Nella tabella di fronte trovi le 10 più comuni “distorsioni cognitive”, schemi di pensiero che fanno apparire le cose peggiori di come sono. Se ti capita spesso, segui questi suggerimenti:
1 Riconosci il pensiero che ti affligge, per esempio: “ho accettato troppi lavori, non consegnerò in tempo e farò una figuraccia con tutti”.
2 Chiediti quanto credi in quel pensiero in percentuale, per esempio l’85%.
3 Chiediti se è una distorsione cognitiva.
4 Valuta interpretazioni alternative: “Ho già lavorato in tempi stretti” o “questo cliente potrebbe essere flessibile”. Prendile in considerazione anche se non ne sei certo.
5 Considera i fatti nel modo più rassicurante
La tua previsione negativa si basa su fatti reali? Ci sono elementi più incoraggianti?
6 Chiediti di nuovo quanto credi in questo pensiero negativo. Se sei calato dall’85 al 45% è già un miglioramento.
Più spesso lavorerai sulle distorsioni cognitive e più sarà facile.
Alla fine diventerà un processo automatico e non ti costerà fatica.