STRESSATO, MA QUANTO? TRA MALESSERE E RABBIA Un po’ di stress nella vita è inevitabile e sotto un certo livello si gestisce bene. Tieni sotto controllo il tuo benessere psicologico per riconoscere il momento in cui ti serve aiuto. La maggior parte dello stress è quello che gli psichiatri definiscono “subclinico”: ha un impatto sulla tua vita ma non provoca malattie diagnosticabili. Ma più sono alti e prolungati i livelli di stress, più minano il benessere fisico e mentale. Conoscere il tuo livello di stress è importante per sapere come gestirlo. ■ è Lo stress acuto temporaneo, ad esempio un discorso in pubblico. In piccole dosi può essere eccitante e persino utile, e crea pochi danni anche quando è intenso e traumatico (pp. 204-207). Gli effetti negativi includono stato d’ansia e sintomi fisici quali mal di testa e di stomaco, ma di solito a livelli gestibili. ■ Lo stress acuto episodico si verifica quando lo stress acuto si ripete con regolarità, per esempio ti sovraccarichi di lavoro. Praticare l’assertività (pp. 92-95), dare le giuste priorità (pp. 146- 147) e la mindfulness (pp. 132-135) possono aiutarti a ridurne l’impatto. ■ è a livelli Lo stress cronico alti e a lungo termine, per esempio un capo che ti sovraccarica e ti critica. Ti deprime e ti esaurisce, aumentando la tua vulnerabilità a malattie fisiche e mentali. Potresti aver bisogno di un terapeuta (pp. 208-209) per migliorare le capacità di coping. Quanto è grave? Una prima avvisaglia di stress cronico (che rende forse necessario consultare il medico per capire se la tua salute mentale è a rischio) è la “compromissione cognitiva”. Quando lo stress impedisce il normale funzionamento del pensiero (vedi a destra), sta interferendo con le tue capacità di multitasking e problem solving, creando altro stress. Lo stress acuto sporadico, se non è eccessivo, non fa male. Ma se diventa una costante nella tua vita potresti aver bisogno di tecniche antistress. In ogni situazione, è fondamentale che ti prenda cura di te e mantenga i livelli di stress sotto la soglia della tollerabilità, come vedremo nei prossimi capitoli. SULL'ORLO DELL’ESAURIMENTO? “L’ormone dello stress” in dosi moderate è molto importante, ma nei casi di stress cronico un livello di cortisolo elevato può portare a: ■ Un sistema immunitario depresso che ci espone al rischio di infezioni ■ L’aumento di appetito e di produzione di glucosio, con aumento di peso, di glucosio nel sangue e altri problemi di salute ■ L’aumento della pressione sanguigna che espone al rischio di malattie cardiache e ictus. Alti livelli costanti di cortisolo danneggiano le cellule cerebrali della memoria e della concentrazione. Contenere il livello di stress è fondamentale per il benessere fisico e mentale. QUALITÀ DI VITA Se pensi di essere più stressato di quanto dovresti, prendi la cosa sul serio. Fatti queste cinque domande: CHIEDITI: a rilassarmi Ho difficoltà nel tempo libero? condiziona Il mio livello di stress il mio umore? ne risente? La mia concentrazione delle abitudini malsane? Sto prendendo a gestire Inizio ad avere difficoltà le mie emozioni? SE HAI RISPOSTO ad alcune o tutte le “SÌ” domande, significa che lo stress incide sul tuo benessere. I capitoli che seguono ti aiutano a identificare gli ambiti in cui può esserti utile qualche tecnica antistress. SEI LUCIDO? Uno studio inglese del 2015 identifica una serie di test per capire se c’è un problema. Se sei preoccupato, metti alla prova le tue performance: ■ Riesci Ragionamento. a risolvere problemi verbali e numerici come al tuo solito? ■ Il tuo Tempi di reazione. tempo di reazione sta rallentando? ■ Riesci Memoria numerica. a memorizzare un numero telefonico per il tempo necessario a comporlo? ■ Hai Abilità visuospaziale. sei coppie di carte girate. Scoprendone due alla volta, quanto tempo impieghi ad accoppiarle tutte? ■ Memoria prospettica. Se ricevi un’istruzione e sei costretto a rimandarla, riesci a ricordare cosa devi fare? Ciascuno ha il suo livello di abilità per cui non ti preoccupare se fai qualche errore. Ma se ti accorgi che le tue competenze stanno diminuendo troppo in fretta per la tua età, potresti dover contattare il medico.