La nostra vita sentimentale può avere due tipi di stress: quello creato dalla relazione in sé e quello dovuto a cause esterne che impatta sulla relazione. La chiave per una storia d’amore felice è gestirli entrambi in modo che tu e il tuo partner vi diate sicurezza a vicenda.
Attaccamento?
Uno dei concetti psicologici più influenti riguardo le relazioni è la “teoria dell’attaccamento”.
Formulata negli anni ’40 dallo psicologo John Bowlby e sviluppata poi dalla sua allieva Mary Ainsworth, questa teoria individua quattro modelli:
■ I sicuri sono a loro agio con l’intimità, che considerano naturale. Si aspettano che il partner abbia cura di loro e li tratti bene, e lo stesso fanno loro.
■ Gli ansiosi desiderano l’intimità, ma non pensano di essere attraenti e sono sempre in cerca di segnali di rifiuto. Tuttavia un partner sicuro li rende più sereni, affezionati e leali.
■ Gli schivi/sprezzanti sono “fobici dell’impegno”, non si fidano degli altri e si sentono sicuri solo se indipendenti a livello emotivo. Temono l’abbandono, ma tendono ad affrontare questa paura nascondendo i sentimenti al partner, inviando segnali contrastanti.
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Gli schivi/paurosi (abbastanza rari) di solito hanno subito un trauma in passato e temono l’abbandono e l’intrappolamento, di conseguenza hanno relazioni molto complesse.
La scienza ha dimostrato che le relazioni più stressanti sono quelle tra ansiosi e schivi (vedi sopra). Le relazioni con partner sicuri sono le meno stressanti: rassicurano gli ansiosi e non si sentono minacciati dall’indipendenza degli schivi.