IL GIOCO EDUCATIVO I genitori potranno anche sperimentare questi modelli di parola in alcuni specifici contesti familiari creati “apposta” per allenare la fluenza: Il gioco del memory (o simile) Il tempo per parlare tra di noi IL GIOCO DEL MEMORY La nostra regola del è semplice e breve: Memory Guardare Aspettare Lentamente e Morbido giochiamo a cercare le coppie ma: Prima guardiamo la figurina, poi guardiamo negli occhi la mamma Poi aspettiamo 2 secondi guardando la mamma e pensando a cosa dire Poi diciamo 2-3 parole su quella figura Eccetera … È importante nel gioco del memory che: tutti rispettino la regola, chi non lo fa… salta il turno e non scopre la figura, esageriamo il contatto oculare, il tempo, la parola lenta. Complimentiamoci sistematicamente per ogni fase corretta che il bambino produce (il bambino guarda bene la figura e noi gli diciamo “bravo” …) Se il bambino riesce a rispettare la regola ed è fluente e scorrevole dicendo frasi di 2 3 parole (un fiore giallo…) passeremo a frasi più lunghe e poi a 2-3 frasi (un fiore giallo molto bello e colorato – un fiore giallo molto bello, i fiori gialli crescono nei prati). IMPORTANTE: è un appuntamento importante per la famiglia; stabiliamo un orario, che rispetteremo sempre, e giochiamo tutte le sere tutti insieme. Il TEMPO PER PARLARE Un genitore legge una breve favola o racconta una storia, oppure racconta qualcosa di sé e della propria giornata al bambino, con questi accorgimenti: a turno Il modello di parola è lento e calmo Facciamo e leggiamo con molta intonazione pause più lunghe La situazione è favorevole e (per esempio leggergli la storia prima che si addormenti) rilassata al bambino, anche tenendolo per mano e mentre leggiamo guardiamolo spesso Stiamo vicini Possiamo per gioco con l’ultima parola (la bambina si chiamava cappuccetto ….. [rosso dice il bambino] ma senza alcuna sollecitazione a rispondere o pressione. fargli finire una frase Al termine dovremo chiaramente “grazie, mi è piaciuto tanto raccontarti la storia; grazie che mi hai ascoltato”. ringraziare il bambino per il tempo passato insieme La sera dopo la storia è letta dall’altro genitore Il tempo per parlare, ideato la L. Rustin come mezzo per trasmettere un modello favorevole di fluenza in una situazione relazionale ed affettiva adatta, è un’importante opportunità per i genitori al proprio bambino. trasmettendo un modello di parola più lento, con più pause, calmo. . di dedicare tempo ed attenzione In un contesto rilassato e quindi favorevole alla fluenza