Psicologa clinica specializzanda in Psicoterapia Cognitiva Comportamentale, abilitata EMDR e consulente sessuale. Collaboratrice SISPSe dal 2021. Si occupa del trattamento degli autori di reati violenti e sessuali, dei gruppi psico-educativi presso case circondariali e della formazione in ambito scolastico.
 <ul><li>https://psicologa-chivasso.it</li><li>https://www.sispse.it/staff-operativo</li></ul>

Veronica Tatti

Psicologa clinica specializzanda in Psicoterapia Cognitiva Comportamentale, abilitata EMDR e consulente sessuale. Collaboratrice SISPSe dal 2021. Si

Psicologa, psicoterapeuta indirizzo sistemico relazionale abilitato EMDR.
 Si occupa di problemi alcol-correlati, della gestione delle dinamiche familiari e dei disturbi del comportamento sessuale.
 Conduttore Gruppo abilità sociali e Gruppo di supporto progetto “Oltre il muro”.
 <ul><li>https://www.sispse.it/staff-operativo</li></ul>

Sonia Gamalero

Psicologa, psicoterapeuta indirizzo sistemico relazionale abilitato EMDR.Si occupa di problemi alcol-correlati, della gestione delle dinamiche

Segretario Scientifico e socio fondatore SISPSe. Psicologa, psicoterapeuta indirizzo sistemico, sessuologa, practictioner EMDR. Ha seguito uno stage di formazione nel trattamento degli autori di reati sessuali presso il National Probation Service Northumbria, New Castle (UK) con il prof. D. Grubin. Tutor tirocini universitari, coordinatore dei progetti di intervento attivi e di tutta l’attività di cui la SISPSe si occupa.
 <ul><li>https://www.sispse.it/staff-operativo</li></ul>

Maura Garombo

Segretario Scientifico e socio fondatore SISPSe. Psicologa, psicoterapeuta indirizzo sistemico, sessuologa, practictioner EMDR. Ha seguito uno stage

Psicologa, psicoterapeuta cognitivo-costruttivista abilitato EMDR, sessuologa. Tesoriere e collaboratrice SISPSe dal 2003. Si occupa del trattamento degli autori di reati violenti e sessuali, dei gruppi di psicoterapia presso case circondariali, della supervisione al gruppo di lavoro e della formazione in ambito scolastico e sanitario.
 <ul><li>https://www.antonellacontarino.it</li><li>https://www.sispse.it/staff-operativo</li></ul>

Antonella Contarino

Psicologa, psicoterapeuta cognitivo-costruttivista abilitato EMDR, sessuologa. Tesoriere e collaboratrice SISPSe dal 2003. Si occupa del trattamento

Psicologo, Consulente Sessuale, specializzando in Psicoterapia Cognitivo-evoluzionista, abilitato EMDR. Collaboratore SISPSe dal 2021, si occupa di autori di reati violenti e sessuali, della conduzione di gruppi psico-educativi nel contesto carcerario e di formazione in ambito scolastico.
 <ul><li>https://www.sispse.it/staff-operativo</li></ul>

Marcello Manfredonia

Psicologo, Consulente Sessuale, specializzando in Psicoterapia Cognitivo-evoluzionista, abilitato EMDR. Collaboratore SISPSe dal 2021, si occupa di

Psicologa forense,&nbsp;specializzanda in Psicoterapia Cognitiva e Comportamentale. Collaboratrice SISPSe dal 2023. Si occupa della formazione in ambito scolastico e di autori di reati violenti e sessuali, della conduzione di gruppi psico-educativi nel contesto carcerario.
 <ul><li>https://www.sispse.it/staff-operativo</li></ul>

Sara Cazzulo

Psicologa forense, specializzanda in Psicoterapia Cognitiva e Comportamentale. Collaboratrice SISPSe dal 2023. Si occupa della formazione in ambito

Medico, psichiatra e psicoterapeuta. Insegna Psicologia clinica e Psicopatologia sessuale presso l’Università degli Studi di Torino. È presidente e socio fondatore della Società Italiana di Psicopatologia Sessuale (SISPSe) e membro della Direzione Scientifica Istituto Scientifico di Psicosessuologia Integrata ISPSI di Milano. Ha seguito uno stage di formazione nel trattamento psicofarmacologico dell’ipersessualità con il prof. M. Kafka (Harvard Medical School, Boston) e uno stage di formazione nel trattamento degli autori di reati sessuali presso il National Probation Service Northumbria, New Castle (UK) con il prof. D. Grubin.
 <ul><li>info@carlorosso.com</li><li>http://www.carlorosso.com</li><li>https://www.sispse.it/staff-operativo</li></ul>

Carlo Rosso

Medico, psichiatra e psicoterapeuta. Insegna Psicologia clinica e Psicopatologia sessuale presso l’Università degli Studi di Torino. È presidente e

Questo manuale approfondisce il Social Skills Training (SST) come strumento riabilitativo per sviluppare abilità sociali nei contesti penitenziari. Basato su oltre 15 anni di esperienza sul campo, il testo integra teoria dell’apprendimento, metacognizione e pratiche di gruppo, con l’obiettivo di ridurre la recidiva e migliorare la qualità della vita dei detenuti. Offre una struttura chiara per gli operatori, con esempi pratici, metodologie efficaci e strategie adattabili ai diversi profili dei partecipanti.

1. Introduzione

2. Metodologia scientifica e letteratura delle abilità sociali

3. Dalla teoria alla pratica

4. Caratteristiche personali e formazione del conduttore

5. Contesti di applicazione

6. Il Social Skill Training in carcere

7. Cosa si intende per riabilitazione nel contesto detentivo italiano?

8. Esperienze internazionali sull’utilizzo del Social Skill Training in ambito penitenziario

9. L’utilizzo del Social Skill Training in ambito penitenziario italiano: il progetto “Oltre il muro”

10. Lavoro di gruppo come metodo

11. Metodologia dell’intervento in carcere

12. Struttura degli incontri

13. Criticità e punti di forza

14. Schede abilità sociali

14.1 scheda 1: ASSERTIVITÀ

14.2 Scheda 2: RISPONDERE ALLE LAMENTELE

14.3 Scheda 3: ESPRIMERE SENTIMENTI SPIACEVOLI

14.4 Scheda 4: ESPRIMERE SENTIMENTI DI RABBIA

14.5 Scheda 5: COMPROMESSO E NEGOZIAZIONE

14.6 scheda 6: ESPRIMERE DISACCORDO CON LE OPINIONI ALTRUI SENZA LITIGARE

14.7 Scheda 7: ALLONTANARSI DALLA SITUAZIONE STRESSANTE

14.8 Scheda 8: ESPRIMERE AFFETTO

14.9 Scheda 9: FARE COMPLIMENTI

14.10 SCHEDA 10: ACCETTARE COMPLIMENTI

14.11 SCHEDA 11: CHIEDERE UN APPUNTAMENTO

14.12 Scheda 12: GESTIONE SITUAZIONI RELAZIONALI

14.13 Scheda 13: ACCETTARE IL RIFIUTO

Conclusioni

Bibliografia

Introduzione Definire le "abilità sociali" è un compito complesso, ma essenziale. Si tratta di un concetto multidimensionale che include comportamenti verbali e non verbali, influenzati dal contesto e orientati all'interazione con l'ambiente sociale. Non esiste una definizione univoca che riesca a cogliere completamente la varietà e la ricchezza di queste competenze, che si sviluppano nel tempo e dipendono dalle dinamiche sociali e culturali. In letteratura, diversi autori hanno offerto interpretazioni significative, ponendo l'accento su sfumature comportamentali, cognitive ed emotive. Secondo Rinn e Markle (1979), le abilità sociali rappresentano un repertorio di comportamenti attraverso i quali un individuo può influenzare il proprio ambiente sociale, raggiungendo o evitando determinati risultati. Chadsey-Rusch (1992) enfatizza, invece, l’aspetto cognitivo, definendole come comportamenti appresi che si regolano in base alle norme situazionali e che mirano a suscitare reazioni positive o neutre negli altri, evitando al contempo reazioni negative. Queste competenze non sono innate, ma si sviluppano progressivamente attraverso esperienze e interazioni, a partire dall'infanzia. Le abilità sociali sono quindi fortemente legate al contesto. Esse comprendono la capacità di adattare il proprio comportamento in base alla situazione, alle persone coinvolte e al momento, dimostrando flessibilità e attenzione al punto di vista altrui (Soresi e Nota, 1997). Si fondano sulla conoscenza e sul rispetto delle regole sociali, che vengono interiorizzate nel corso della crescita grazie all'interazione con figure significative.

Guida pratica all’allenamento delle abilità sociali per il reinserimento e la riabilitazione nei contesti detentivi.