Capitolo 17
NO e NO GRAZIE

N = NO

Eccoci alla lettera N, qui troviamo “il no”, anzi, “i no”. Saranno tantissimi in tutta la nostra vita ma possiamo dividerli in soli due tipi, intanto quelli che riceveremo e quelli che dovremo dare. Sì, perché si prendono e si danno, una specie di balletto tra lo yin e lo yang anche se molto meno spirituale. Comunque sia legati alla danza della vita, se così vogliamo chiamarla. Vediamo che tipi di “no” sono e come gestirli.


N = NO. I NO si dividono in due tipi, quelli a cui dobbiamo resistere, e quelli che dobbiamo imparare a dare. A quanti NO sei disposta/o a resistere per ottenere il SI che cerchi? Quante volte sei disposta/o a rialzarti quando un NO ti butta al tappeto? A quante cose sei disposta/o a dire NO per raggiungere la tua sponda, il tuo obiettivo? A quante cose sei disposta/o a dire NO per continuare a impegnarti nel tuo cammino? Quando dobbiamo dire di no? Semplice, tutte le volte che dire sì ci porterebbe lontano dai nostri obiettivi. Per questo motivo prima bisogna fissare bene l’obiettivo, deve essere misurabile perché dobbiamo sempre poter capire se quello che stiamo facendo ci allontana o ci avvicina, ci aiuta o ci frena nel nostro percorso. Vedi, il motivo principale per il quale è difficile dire di no è che non abbiamo chiaro né il nostro obiettivo, né tantomeno il nostro perché. Lo ripeto perché è un passaggio fondamentale: “il motivo principale per il quale abbiamo difficoltà a prendere decisioni nella vita è che non abbiamo un perché forte e chiaro, né tantomeno un obiettivo ben posto”. Ma una volta messo in chiaro il nostro perché profondo, e una volta definito il nostro obiettivo in linea col nostro perché, è molto semplice prendere decisioni difficili molto rapidamente. Basta semplicemente chiederci se cosa ci viene proposto è in linea o meno col nostro perché e col nostro obiettivo. Se ci sono più strade, basta analizzarle e vedere quale sia la più consona, la migliore per raggiungere il nostro obiettivo nel rispetto del nostro perché (esempio: se il nostro obiettivo è guadagnare X per comprare casa e ci propongono di fare una rapina in banca, potrebbe sembrare una soluzione al problema, un modo per raggiungere l’obiettivo. Se il nostro perché è un perché etico, questo ci fa scartare immediatamente l’opzione. Giusto? Dobbiamo dire molti SI per provare quando non siamo sicuri di cosa vogliamo veramente.