Non siamo tutti uguali

Personalità diverse
BONUS PER TUTTI, GENITORI, FIGLI, INSEGNANTI, COACH

Come genitori abbiamo una “funzione” fondamentale nella crescita dei nostri figli. Possiamo motivarli, spronarli, incentivarli. D’altro canto corriamo il rischio di frenarli, bloccarli, demotivarli. Come mai? Semplice: non tutti siamo uguali. Come dicevo poco fa agli insegnanti, quello che motiva me, deprime mia figlia o mio figlio, quello che motiva mia figlia non funziona con mio figlio e così a girare. Quello che esalta mio fratello deprime me. La soluzione c’è: conoscere almeno le basi delle principali personalità in modo da usare con ognuno la strategia più appropriata e funzionale. Non si tratta di manipolare, anche se queste tecniche si possono usare anche per questo. Si tratta di capire come ragionano, in che lingua parlano le alte persone e adeguarci. Perché dovrei adeguarmi io? Per farti capire. Semplice. E perché altrimenti ti troverai bene solo con chi è simile a te, e ti perderai un mondo di possibilità, rischierai di rovinare senza volerlo dei rapporti, inconsapevolmente, semplicemente perché l’altra persona vede il mondo in modo diverso. Ma il mondo è lo stesso per tutti! Sicuro? Ti è mai capitato di parlare con persone che parlano molto molto più lentamente di te? O molto più velocemente di te? Ti è capitato di parlare con persone che parlano sempre di numeri? E con persone che parlano sempre di emozioni? No? Inizia a farci caso e vedrai queste macro differenze. Quindi? Quindi chi parla sempre di numeri ha bisogno di “contare”, di avere un metodo per tutto, di numerare, considerare, calcolare. Come pensate che si troverà a comunicare con una persona che invece ha bisogno di emozioni, di “sentire”, di parlare, di sensazioni, di umori? Male, vero? Il più grande errore che possiamo commettere è quello di credere che gli altri vedano il mondo come lo vediamo noi. Alcuni nemmeno lo vedono, lo sentono, lo odorano, lo ascoltano. Quindi come si fa? Intanto vi descrivo le maggiori caratteristiche delle quattro personalità “macro” significa le categorie maggiori. 

Ci sono diversi studi a riguardo, li trovate cercando “stili sociali in comunicazione”. Troverete diversi approcci: c’è chi divide le personalità in colori, chi in pietre preziose (Rubini, Zaffiri, Perle, Smeraldi scuola del mio mentore Dan Lok), chi in uccelli (Aquila, Pavone, Colomba e Gufo) chi preferisce giocare con le carte (picche, cuori, fiori…). Le personalità sono sempre le stesse quattro, solo che scuole diverse le chiamano in modi diversi. 

Visto che sembra che ognuno dica la sua, mi ci metto anche io. Infatti, ho preferito dare loro dei nomi propri che possano aiutarci a ricordarceli, a visualizzarli, a dargli un nome proprio, meglio di una pietra o un colore. Per ognuno di loro vi indico anche la classificazione dello stile sociale (secondo Robert e Dorothy Bolton) così se vorrete approfondire troverete in letteratura la corrispondenza per ognuno dei nostri quattro amici. Il maschile o femminile è del tutto casuale, queste tipologie di personalità sono sia negli uomini sia nelle donne. Poi ci sono situazioni in cui le personalità si mischiano, una prevale sull’altra in situazioni diverse, nella stessa persona, ma vedremo anche questo, o almeno come comportarci in questi casi.