L’arte delle Muse Ma chi ha inventato la parola «musica»? Scommetto che questo invece non lo sapete! E allora, per rispondere a questa domanda, dobbiamo parlare di altri uomini antichi: i Greci. Ora, dovete sapere che questi Greci erano uomini che volevano conoscere il perché di tutte le cose, e guardavano il mondo che li circondava cercando di capire perché fosse fatto proprio così e perché tutte le cose si comportassero come loro vedevano. Non avevano il telescopio per guardare le stelle o tutti gli altri strumenti che hanno gli uomini moderni per esplorare la natura. Sapevano però usare due capacità preziosissime che tutti abbiamo, cioè la capacità di osservare e quella di immaginare. E così, osservando per esempio il sole che sorge la mattina da una parte del cielo e tramonta la sera dalla parte opposta, immaginavano che attraversasse il cielo su un carro di fuoco trainato da cavalli velocissimi e che, arrivato dall’altra parte, si riposasse in un palazzo tutto d’oro per tornare poi nel luogo da dove era partito… Insomma, le loro spiegazioni erano delle specie di favole! Delle favole fatte non per divertire ma per insegnare.