I musicisti inventano un gioco nuovo Oh, mamma mia! Mi sono dimenticato! Mi sono dimenticato di guardare l’orologio! No, non l’orologio come quello che avete voi… A me ne hanno dato uno speciale: l’orologio della storia! E quanto si sono raccomandati che lo controllassi! Perché l’orologio della storia è quello che ci dice in che secolo ci troviamo. Vediamo un po’… Mentre noi parlavamo dell’invenzione del “recitare cantando”, la lancetta si deve essere spostata e adesso segna il numero diciassette! Siamo ormai nel diciassettesimo secolo, allora! E infatti tante cose sono cambiate: i re con i loro regni, ma anche le case e i vestiti… Anche la musica è cambiata: noi non ce ne siamo accorti, così come non ci siamo resi conto del lento camminare della lancetta dell’orologio, ma se confrontiamo due musiche, una del sedicesimo e l’altra del diciassettesimo secolo, notiamo subito la differenza. Dove sono finite quelle belle musiche fatte a strati che ci avevano fatto venire in mente tante cose buone da mangiare?