Le alterazioni sono transitorie quando vengono poste davanti alle singole note e valgono solamente lo spazio di una misura musicale: Le alterazioni poste tra parentesi si chiamano precauzionali (o di cortesia) ed aiutano a ricordare all esecutore le variazioni di alterazioni durante il brano. Nella moderna notazione le alterazioni che vengono scritte all inizio del pentagramma (armatura in chiave) si susseguono con un ordine prestabilito: ordine dei diesis (a distanza di quinte ascendenti) # # # # # Fa# Do# Sol# Re# La# # # Mi# Si# ordine dei bemolli (a distanza di quinte discendenti) b b b b b b b Sib Mib Lab Reb Solb Dob Fab 12.4 Le scale La scala musicale una successione di suoni compresi in un ottava, che procedono in maniera ascendente o discendente per gradi congiunti (note vicine di tono o di semitono). Scala diatonica formata da toni e semitoni per un totale di 7 suoni. scandita da 5 toni e 2 semitoni. A seconda della loro posizione tra i gradi si possono avere vari tipi di scale diatoniche: maggiori, minori, doriche, frigie, ecc. Normalmente viene rappresentata con un ottavo suono a chiusura della scala: il suono iniziale riproposto all ottava superiore. La scala di Do, essendo composta di note sole naturali non presentando alcuna alterazione, prende il nome di scala diatonica naturale. I tasti bianchi del pianoforte corrispondono alla scala diatonica naturale. Alcuni esempi di scale diatoniche: # # b b 79