Unit didattica 14 14.1 Gli intervalli Si definisce intervallo la distanza fra due note. Un intervallo pu essere ascendente o discendente, a seconda se la seconda nota pi acuta della prima o viceversa. Un intervallo pu essere: melodico, quando le due note vengono eseguite in successione; armonico, quando le due note vengono eseguite simultaneamente; congiunto, quando le due note procedono per grado; disgiunto, quando le due note procedono per salto, cio comprendono pi gradi; semplice, quando la distanza tra le due note compresa nel limite dell ottava; composto, quando la distanza tra le due note supera l ottava (alcuni teorici considerano semplice anche l intervallo di nona); Un intervallo si dice rivoltato (o rivolto), quando il suono pi grave viene trasportato all ottava superiore. Un intervallo sommato al proprio rivolto d sempre il risultato numerico di 9, comunemente chiamato regola del nove. Gli intervalli si possono riunire in due categorie principali: intervalli di 1a, 4a, 5a, 8a intervalli GIUSTI intervalli di 2a, 3a, 6a, 7a intervalli MAGGIORI e MINORI Se a un intervallo si aggiunge o si toglie 1 semitono cromatico, l intervallo diventa: intervallo GIUSTO intervallo MAGGIORE intervallo MINORE + 1 semitoni = ECCEDENTE (o AUMENTATO) 1 semitoni = DIMINUITO + 1 semitoni = ECCEDENTE (o AUMENTATO) 1 semitoni = MINORE + 1 semitoni = MAGGIORE 1 semitoni = DIMINUITO 99