POSTURE Analisi delle posture Vorrei portare la vostra attenzione sulla quantità di movimenti che normalmente facciamo e sulle parti del nostro corpo coinvolte quando, per esempio suoniamo un semplice accordo unito con la mano destra e qui di seguito elenco la successione delle azioni. Tra parentesi troverete accennate la parti del corpo interessate, su cui ci soffermeremo più avanti. Ci sediamo sullo sgabello (altezza personalizzata dello sgabello). I nostri piedi sono ben appoggiati a terra (ginocchia). La schiena è dritta (spalle, collo, testa). Prendiamo l’arpa con due mani e la portiamo sulla spalla destra e sul ginocchio (la schiena non indietreggia). Solleviamo il gomito destro e apriamo l’ascella. Pieghiamo il polso. Lo appoggiamo sul bordo della cassa armonica. Apriamo il pollice (slargo tra pollice e secondo dito, altezza del pollice). Apriamo la mano e allunghiamo le dita con le punte verso il basso. Appoggiamo contemporaneamente le prime falangi delle quattro dita sulle corde. Facciamo una leggera pressione sulle corde con le prime falangi. Articoliamo le quattro dita: tre verso il palmo della mano (il mignolo segue il quarto, mentre il pollice flette la sua falange sul secondo dito). Stacchiamo (il gomito si piega all’indietro e la mano è chiusa). Smorziamo. Riappoggiamo l’arpa. Spero di non aver dimenticato qualche passaggio: pensate che mi sono limitata ad elencare solo la sequenza gestuale che sta dietro a quel banale accordo! I paragrafi che seguiranno saranno quindi dedicati allo sviluppo di questa gestualità, che per noi arpisti è ormai istintiva, e alla ricerca di un modo per proporla ai nostri piccoli allievi. L’ordine di questi paragrafi non dovrà necessariamente essere seguito alla lettera: potreste usare un esercizio per le spalle, uno per i pollici e uno per lo staccato della sinistra nella stessa lezione. In ogni caso non trascurateli perché sono il nostro punto di partenza, e inventatene anche di nuovi, secondo le necessità del momento. , a volte però con ritmi diversi; cambiano sempre invece i testi, che sono compilati in modo da indicare gli elementi a cui porre attenzione. Le canzoni sono tutte sulla melodia del primo brano, Bella stella