capitolo x

La dermatite atopica

Molti bambini non allattati al seno mostrano, pochi giorni o poche settimane dall’introduzione del latte di formula, degli arrossamenti della pelle che appare a volte secca e a volte umida. Questi arrossamenti compaiono dapprima sulle guance e dietro le orecchie per poi passare anche sulle gambe e sulle braccia, soprattutto dietro le ginocchia e i gomiti.


Il latte di formula, nonostante le denominazioni commerciali, di umano non ha niente; si tratta a tutti gli effetti di latte di mucca disidratato a cui le varie industrie produttrici danno nomi accattivanti, sottolineati dal termine “umanizzato”, dopo aver apportato solo modeste modifiche per renderlo simile solo in termini quantitativi al latte di donna.


Le proteine restano quelle della mucca e rappresentano la causa più frequente di allergia alimentare.

TABELLA 3
Composizione media del latte umano e di quello di mucca


Proteine

Grassi

Zuccheri

Sali

Calorie x litro

Donna

7/6 g/l

35

68

2

680

Mucca

35 g/l

37

47

7

680


La maggior differenza quantitativa tra il latte di donna e il latte vaccino è la minore quantità di proteine e la maggiore quantità di carboidrati nel primo. L’umanizzazione del latte artificiale consiste nel ridurre la percentuale proteica attraverso una diluizione, aumentando il contenuto glucidico. Ma anche se ci si avvicina dal punto di vista quantitativo al latte umano, la qualità è tutta un’altra storia. Le proteine sono qualitativamente di gran lunga differenti, tanto da non essere riconosciute dal sistema immunitario che attiva i suoi meccanismi difensivi, inoltre il latte materno è una sostanza molto più complessa della semplice somma delle sue singole parti. La sua complessità, e soprattutto l’interazione di numerosi fattori biologicamente attivi con le altre componenti del latte, permette all’organismo del neonato di crescere in salute1.