le singole malattie

Le Meningiti

La meningite spaventa i genitori più di tante altre malattie. Alcuni di loro, organizzati in associazioni, a gran voce chiedono la somministrazione gratuita di tutti i vaccini disponibili per i loro figli. I mezzi di comunicazione amplificano a dismisura l’allarme per questa malattia, basandosi su dati di fantasia o presentati in modo distorto. Una corretta informazione è un problema di primaria importanza, e fornirla è compito dei medici; talvolta questi, di fronte alle perplessità dei genitori che chiedono di conoscere le cifre reali di incidenza, i dati sulle fasce di età a maggior rischio o la frequenza degli esiti, dicono:
Lei non sa quanti casi di meningite ho visto durante la mia carriera, oppure “Lei non vuole vaccinare suo figlio contro la meningite? Ma l’anno prossimo andrà al nido!
È la prima inesattezza: non esiste un vaccino contro la meningite perché qualsiasi virus o batterio possono provocare una meningite.

Cosa è la meningite?

La meningite è un’infiammazione delle membrane (le meningi) che avvolgono il cervello e il midollo spinale. La malattia generalmente è di origine infettiva, può essere causata da virus, da batteri o da funghi1. La forma virale, detta anche meningite asettica, è quella più comune, di solito non ha conseguenze gravi e si risolve nell’arco di una decina di giorni.


La forma batterica è più rara ma clinicamente più importante. Tra i casi a eziologia nota, il patogeno più sovente identificato è stato lo Streptococcus pneumoniae (indicato come pneumococco), seguito da Neisseria meningitidis (indicato anche come meningococco), e da Haemophilus influenzae (indicato come emofilo)2. Dove la tubercolosi è ancora diffusa, il suo agente patogeno, il Mycobacterium tubercolosis, è ancora una temutissima causa di meningiti. Ma qualsiasi batterio può provocarla, da quelli che in genere causano una banale cistite, come l’Escherichia Coli, a quelli che provocano diarrea, come le Salmonelle. Anche la Listeria monocytogenes, un batterio ubiquitario che può contaminare gli esseri umani attraverso il cibo provocando la listeriosi.


Esistono poi altre forme, più rare. La meningite cronica, ad esempio, è data da microorganismi che si riproducono molto più lentamente nell’organismo umano. I sintomi sono gli stessi di quella acuta, ma si sviluppano nell’arco di tre-quattro settimane. La meningite di origine fungina si manifesta invece su persone che presentano deficit immunitario, come per esempio i malati di Aids. Infine, la meningite può derivare anche da forme allergiche, da qualche tipo di cancro e da malattie infiammatorie come ad esempio il lupus eritematoso sistemico.