le singole malattie

I Rotavirus

I rotavirus sono virus a RNA della famiglia dei Reoviridae. Hanno un doppio involucro proteico. Lo strato interno di rivestimento contiene 4 proteine che rendono possibile la distinzione in 7 siero-gruppi (A-G)1. Il gruppo A è quello che più comunemente provoca infezione nell’uomo ma anche i gruppi B e C sono stati sporadicamente isolati2. Nello stesso gruppo A si distinguono due sottogruppi3. Lo strato esterno dell’involucro virale contiene due proteine principali: la glicoproteina VP7 (G) che permette la distinzione in 14 sierotipi (G1-14) e l’emoagglutinina proteasi sensibile VP4 (P) della quale si conoscono 11 sierotipi (da P1 a P11).


Numerosi studi hanno evidenziato che più sierotipi sono presenti contemporaneamente in una data popolazione ma che un unico sierotipo è predominante. Quello prevalente cambia nel tempo, in genere ogni 2-3 anni, ma talora anche annualmente, come avviene per il virus influenzale. Variazioni sierotipiche sono state riscontrate anche tra un’area geografica e un’altra4. La maggior parte delle gastroenteriti da rotavirus è associata ai sierotipi G1, G2, G3 e G4. Alcuni studi suggeriscono che il sierotipo G9 sia diventato più frequente negli ultimi 10 anni. I rotavirus si localizzano nell’intestino tenue e inducono una risposta immune sia locale che sistemica. L’infezione primaria produce una risposta immunologica specifica che non è sufficiente a prevenire una reinfezione, ma può ridurre la gravità di infezioni successive. Queste in genere si presentano in forma più lieve o decorrono in maniera asintomatica. La ripetuta esposizione al virus durante l’età pediatrica contribuisce a consolidare l’immunità e giustifica la rarità delle manifestazioni cliniche dell’infezione nell’adolescente e nell’adulto. L’infezione da rotavirus può essere considerata “obbligatoria” nei primi anni di vita poiché all’età di 5 anni tutti i bambini hanno sviluppato anticorpi contro il virus. Si calcola che il 25%-65% delle diarree acute osservate tra i 6 mesi e i 2 anni di età siano dovute al Rotavirus. L’infezione associata a un sierotipo induce di solito protezione anche verso gli altri sierotipi5.