Sono dell’idea che il tempo che si dedica a fare la spesa,
a cucinare e a stare insieme a tavola sia ben speso,
e che rappresenti un investimento oculato ai fini del benessere di tutta la famiglia.
Jesper Juul
Il cibo è la chance per cambiare, per imparare a dare il giusto nutrimento
al nostro corpo, il nostro tempio, l’unico che abbiamo in questa vita
per evolverci e diventare esseri umani migliori.
Paola Maugeri
Cominciamo il nostro viaggio, tra i capitoli di spesa che ogni famiglia si trova ad affrontare, con l’alimentazione. Partiamo da qui, dalla tavola, perché il cibo è il primo passo per prenderci cura della salute dei nostri bambini. Si dice che “siamo quello che mangiamo”, e in effetti il cibo è veramente importante perché non è solo carburante per quella splendida macchina che è il nostro corpo, ma le scelte alimentari possono favorire il benessere psicofisico e ridurre il rischio di sviluppare numerose patologie nell’infanzia e in età adulta.
Quando facciamo la spesa, quando cuciniamo, quando ci sediamo a tavola con i nostri bambini stiamo vivendo una parte importante del nostro essere genitori. Ci preoccupiamo di dar loro da mangiare, prepariamo per loro quattro o cinque pasti al giorno, ogni giorno, per anni. La ripetizione, la quotidianità, la consuetudine fanno sì che quasi non ci badiamo più, ma occuparci della sua alimentazione è un aspetto fondamentale nell’accudimento di un figlio. Quel cibo sulla tavola, frutto del nostro lavoro e della nostra fatica, è un quotidiano rassicurante messaggio d’amore: ti voglio bene, ecco il cibo che ti nutre e ti fa crescere.
Tutto ha inizio proprio così, con un gesto d’amore che nutre corpo e spirito, quando al seno della mamma ogni bambino trova nutrimento, affetto e rassicurazione. Sull’alimentazione non possiamo certo risparmiare. O meglio, non possiamo rinunciare alla qualità dei prodotti alimentari per ridurre le nostre spese mensili. Ma, e qui arriva la buona notizia, anche in cucina, come in tutti gli altri aspetti della crescita di un figlio, fare meglio con meno si può… e con ottimi risultati.
Nelle pagine che seguono troverete quattro proposte per mangiare bene e spendere meno: acquistare più ingredienti e meno alimenti industriali, ridurre il consumo di carne, eliminare gli sprechi riciclando avanzi e scarti e non comprare cibo spazzatura.
Le famiglie che ci hanno provato garantiscono che il bilancio è positivo:
- meno prodotti industriali
- meno carne
- meno sprechi
- meno cibo spazzatura
= più salute!