capitolo X

Cara Mamma ti scrivo...

... e siccome sei molto lontana più forte ti scriverò…

Non una poesia ma stralci di lettere scritte da Giacomo Leopardi (Sole in Cancro, Luna opposta a Saturno) a una madre fredda, distante, inesistente. Vi si legge tutta la sofferenza del poeta nel sentirsi da lei rifiutato e giudicato e il desiderio invece di essere amato che si fa supplica, come spesso succede in chi ha vissuto l’esperienza dell’abbandono (Plutone in quarta casa)…


Carissima signora Madre,

già ben prevedo, che una critica inevitabile mi sia preparata. Questa composizione, mi par di sentire, è troppo breve, ed in qualche luogo lo stile è basso. Io non so che rispondere a questa critica, ma mi contento di pregarla a considerare la scarsezza del mio ingegno e a credermi. Di lei carissima signora madre.


Dev.mo, Umil.mo, Obbl.mo Servo Giacomo Leopardi

Ma soprattutto la prego a volermi bene, com’è obbligata in coscienza, tanto più ch’alla fine io sono un buon ragazzo, e le voglio quel bene ch’Ella sa o dovrebbe sapere. Le bacio la mano, il che non potrei fare in Recanati. E con tutto il cuore mi protesto

Suo figlio d’oro Giacomo-alias-Mucciaccio.