quarta parte - x

La via del cerchio

È possibile che il prossimo Buddha non assuma la forma di un individuo. Il prossimo Buddha potrebbe assumere la forma di una comunità – una comunità che pratichi la comprensione e la gentilezza amorevole, una comunità che pratichi un vivere consapevole. Potrebbe essere la cosa più importante che possiamo fare per la sopravvivenza della Terra.

Thich Nhat Hanh

Voglio iniziare a costruire un villaggio della Via del cerchio che possa essere d’esempio al mondo… chi vuole venire a giocare con noi e cominciare a costruire un villaggio e un mondo adesso?

Manitonquat

Il primo proposito del cerchio era di aiutare la gente, e il primo proposito della gente era di aiutare il cerchio.

Manitonquat

Vi sarete forse chiesti cosa sia questa “Via del cerchio” citata nel titolo. La Via del cerchio è il modo in cui molti di noi hanno iniziato a immaginare come adattare il meglio di ciò che gli esseri umani avevano sviluppato in più di diecimila anni di vita comune sulla Terra. Per me include tutto quello che mi è stato insegnato da molti saggi anziani delle Prime Nazioni, e che ho imparato da genitori nativi che cercano di allevare i propri figli secondo la tradizione, nelle regioni del Nord America. Include anche quello che ho raccolto parlando con indigeni giovani e anziani provenienti da ogni continente e che ho incontrato in molti raduni, o con i quali ho scambiato una corrispondenza quando ero un redattore della rivista dei nativi Akwesane Notes.


Ho trasmesso queste informazioni nei cerchi della piccola comunità che creammo nel New Hampshire negli anni ’70, e durante i campi e i seminari per famiglie a cui ci dedichiamo da trent’anni.