La terra è dove sono le nostre radici.
I bambini devono imparare a sentire e vivere in armonia con la Terra.
Maria Montessori
capitolo viii
Creatività e tempo libero
in famiglia
Riprendiamoci la creatività
Da quando sono nate le bambine credo di poter contare sulle dita di una mano le nostre visite e i relativi acquisti presso negozi di giocattoli, eppure ne abbiamo in grandi quantità e abbiamo la necessità di fare periodicamente delle accurate selezioni, per “eliminare” dalla vista alcuni dei giochi che sono arrivati in casa, per lo più regalati, alcuni nuovi, molti usati.
Nell'economia dell'abbondanza avvengono anche questi paradossi, ma credo di poter affermare tranquillamente che il gioco o, ancor meglio il giocattolo, sia stato eccessivamente industrializzato, almeno quanto lo è stato il cibo, e che i bambini starebbero meglio a giocare all'aria aperta il più possibile con materiali naturali oppure in camerette o piccoli angoli creativi più semplici e razionali di quelli che in genere finiscono per avere. Ci provo, nel mio piccolo, ma non è semplice perché, soprattutto da quando i bambini entrano alla scuola dell'infanzia, l'impatto sociale li condiziona moltissimo: così come smettono di mangiare il passato di verdura (chi più, chi meno) iniziano anche ad appassionarsi a personaggi, figurine, gadget vari che – chissà per quale motivo – hanno un incredibile potere di attrazione.