SECONDA PARTE - Il piccolo grande mondo della lettura

Un ambiente da bambino

Un bambino non ancora scolarizzato, che ancora non sa leggere, ma guarda
il libro, lo tocca, lo annusa, lo sperimenta al punto da desiderare di entrare in relazione sta già muovendo i primi passi nel mondo della lettura.1

CAPITOLO IV

Piccoli lettori

Io sono piccino, mi gusto la vita
e so che la storia non è mai finita.1

La prima consapevolezza

Nel nido tutto è narrazione2. Ma spesso non lo è abbastanza, nel senso che la narrazione con i bambini da zero a tre anni non è narrazione utilizzata al meglio del suo potenziale. La narrazione utilizzata al meglio è quella che si esprime in tutte le sue eventualità e sfaccettature, con consapevolezza, passione, spirito di sacrificio e di ricerca, slancio all’invenzione, disponibilità allo scambio e alla condivisione.


È bene riprendere e tenere sempre a mente il concetto che non si parla di storie fino a che il piccolo, verso i venti mesi, non diventa narrativamente competente.


La storia (intesa come intreccio di avvenimenti in successione, con un inizio e una fine) raccontata prima di questo momento non è certo sbagliata, perché è comunque suono e dono, abbraccio, attenzione condivisione. Ma la consapevolezza delle capacità e delle necessità della fruizione di un tipo di narrazione rispetto ad un altro (così come dei supporti e dei mediatori più adeguati) non farà che migliorare il dono d’amore che facciamo ai nostri bimbi.