Le cose stanno cambiando in modo drastico per i bambini sul piano ludico. Le strutture metalliche di un tempo, che nei parchi giganteggiavano e offrivano quelle che apparivano come sfide impossibili, sono state sostituite da più semplici giochi in plastica dai colori sgargianti, da cui i più grandicelli traggono ben poca ispirazione. Al contempo, mentre il gioco all’aperto diventa sempre più raro, le aree gioco al chiuso impazzano.
In questo capitolo affronteremo nel dettaglio il tema dei parchi gioco: come sono cambiati, gli effetti di questi mutamenti sullo sviluppo dei bambini e cosa andare a cercare in un buon parco giochi. Parlerò anche delle aree al chiuso, del perché stare all’aperto offra rispetto a queste un vantaggio sensoriale, e cosa cercare nelle aree al coperto quando stare fuori non è possibile.