CAPITOLO III

Dalle restrizioni nel movimento al gioco libero e attivo

Dopo aver esplorato il modo in cui funziona il corpo, è tempo di rispondere a tutte le domande che ci siamo posti nel primo capitolo. La mia risposta è alquanto elementare (ma nondimeno importante): permettere ai bambini di trascorrere molte ore al giorno nel gioco attivo e libero, di preferenza con altri bambini.


Forse penserete: Bene, mio figlio gioca durante la ricreazione, oppure, mio figlio fa sport tutto l’anno. Gli sport e la ricreazione possono essere ottime occasioni per muoversi, tuttavia, è importante capire che i bambini hanno bisogno di mettere alla prova il proprio corpo tutti i giorni per diverse ore al giorno, e di farlo con una supervisione minima da parte degli adulti. Se vostro figlio trascorre più ore del giorno davanti alla televisione rispetto a quelle in cui gioca fuori con gli amici, non è difficile riconoscere le occasioni mancate di gioco: la televisione significa bambini sedentari e passivi di fronte all’intrattenimento, il gioco invece significa bambini in movimento fautori del proprio intrattenimento. La matematica è presto fatta quando si tratta di tempo trascorso davanti a uno schermo. Per risolvere il problema potreste stabilire nuove regole e concedere la televisione una o due volte a settimana, introducendo al contempo due o più ore di gioco attivo ogni giorno.


È invece molto più difficile riconoscere le opportunità mancate in altri aspetti della vita dei vostri figli. Considerate che lunghe e ininterrotte ore trascorse in classe, al tavolo di cucina a fare i compiti o seduti in auto per lunghi spostamenti rubano anch’esse ai bambini tempo da dedicare al gioco di qualità. Ma non solo, le restrizioni fisiche dovute allo stare seduti possono andare a detrimento anche del benessere fisico, mentale ed emotivo, come già accennato.


Questo capitolo esplora i gravi effetti di una eccessiva limitazione del movimento. Inizieremo dando uno sguardo alle restrizioni più comuni che affliggono i bambini di oggi. Poi spiegherò cosa significa davvero “gioco libero e attivo”, cosa implica, perché è importante, e come promuoverlo.