CAPITOLO V

Alterazioni nell'alimentazione
del neonato

Il consolidamento della respirazione orale e l’instaurarsi di una vera e propria alterazione fisiologica della funzione respiratoria, insieme al corollario di disturbi e malattie ricorrenti che questo comporta, sono il frutto di una situazione complessa in cui giocano diversi fattori, spesso concomitanti: una predisposizione allergica della madre, alterazioni precoci nell’alimentazione del neonato, aumento delle dimensioni di tonsille e adenoidi, una respirazione nasale difficoltosa e l’avvio di un vero e proprio circolo vizioso di disfunzioni che coinvolgono tutto il sistema digerente e respiratorio.


Alterazioni molto precoci nella fisiologia dell’alimentazione riguardano sia il modo in cui il bambino viene nutrito, sia la quantità e la qualità dei cibi ingeriti.


Le alterazioni della modalità si riferiscono alla più o meno precoce sostituzione del seno materno con succhiotti e biberon. La modalità di nutrimento tramite biberon è in tutto diversa da quella al seno materno. Il biberon e il succhiotto obbligano la lingua ad acquisire una postura abituale più “interna” sul piano anteroposteriore, e più bassa sul piano frontale.


Poiché la postura abituale della lingua è il motore morfofunzionale per lo sviluppo di almeno due terzi del viso, la parte media e quella inferiore, il suo precoce condizionamento in una posizione più arretrata e più in basso determina un ritardo nello sviluppo scheletrico delle ossa facciali che, se non corretto con tempestività, impedisce di realizzare il potenziale di crescita cranio-facciale dell’individuo, come si vedrà anche nei prossimi capitoli.