CAPITOLO VIII

Gravidanza e parto vaginale
dopo un cesareo

In queste ultime settimane non faccio che pensare al fatto che desidero un altro figlio. Questo mi sembra assurdo e pressoché impossibile visto che ho un bambino di tre mesi, che allatto, che fisicamente sono esaurita e che la nostra situazione economica non è affatto buona… In realtà credo che ciò che desidero sia un altro parto. Mi ossessiona pensare che non so ancora cosa significa partorire nonostante mio figlio sia già qui con me. Forse sono ancora impaziente di saperlo. Sarebbe logico che il cesareo fosse così traumatico da farmi passare la voglia di avere più di un figlio, per adesso, invece sembra che abbia avuto l’effetto opposto. Non capisco.
A.L.


Alcune donne dopo un cesareo, soprattutto se questo è stato praticato al termine del travaglio, provano il desiderio di concepire nuovamente quanto prima per poter partorire, come se si trattasse di una necessità più o meno consapevole di portare a termine un parto interrotto. Il dispiacere del cesareo lascia ad alcune madri una sensazione di vuoto, di non sentirsi complete nonostante la maternità, e questa sensazione può dare luogo al desiderio di rimanere incinte al più presto. Questo si manifesta più intensamente quando la donna ha trascorso buona parte della sua gravidanza a programmare tutti il dettagli del parto vaginale che sognava come un evento splendido o, in alcune occasioni, la riuscita del tentativo di parto vaginale dopo un cesareo pregresso. Desiderare un parto è qualcosa di assolutamente legittimo, ma forse non dovrebbe essere l’unica motivazione per concepire nuovamente.


Si dà il caso, però, che dopo un cesareo molte donne trascorrano il tempo sognando la gravidanza successiva e il parto. Alcune riconoscono apertamente di sentirsi “ossessionate dall’idea”, oppure sono i loro familiari o amici a non capire perché, nonostante non siano ancora incinte, stiano già cercando lo specialista che le assisterà nel parto successivo. Tuttavia, visto il clima ostetrico attuale, trovare uno specialista che comprenda il desiderio di avere un parto naturale può non essere semplice. Ma il ruolo del medico nel VBAC è fondamentale, è necessario trovare qualcuno di cui ci si possa fidare pienamente. Per questo non è mai troppo presto per iniziare la ricerca. Anche se il tuo bambino ha pochi mesi e intendi aspettare alcuni anni prima di affrontare una nuova gravidanza, puoi cominciare a raccogliere informazioni che ti saranno utili da subito.


Quanto tempo dedicano molte coppie a organizzare il proprio matrimonio? E la scelta di una nuova casa o di una nuova autovettura? Siamo abituati a cercare con tutti i mezzi la migliore offerta per qualsiasi acquisto importante, ne parliamo per mesi, chiediamo a parenti e amici, leggiamo riviste specializzate, ci rivolgiamo a varie agenzie o concessionari, valutiamo il prezzo ma anche il servizio che riceviamo da parte del venditore, l’assistenza post-vendita, la comodità, la sicurezza, la vicinanza… È logico: si tratta di decisioni importanti che riguardano in modo rilevante la nostra vita quotidiana, l’economia domestica e la nostra stessa salute e perciò tutti ritengono necessario essere bene informati e avere valutato i rischi e i benefici prima di prendere una decisione. Programmare la tua prossima gravidanza e il prossimo parto dopo uno o più cesarei e soprattutto la ricerca dello specialista o dell’équipe che ti seguirà, può essere altrettanto se non più laborioso dell’acquisto di una nuova casa o dei preparativi di un matrimonio, ma è possibile non trovare la stessa comprensione da parte degli altri che potrebbero invece dirti che “sei troppo ossessionata dal pensiero del parto”. Non permettere che questo tipo di commenti ti impedisca di portare avanti la tua ricerca. Se pensi che ricorderai la nascita dei tuoi figli per tutta la vita, dedicare mesi o anni ai preparativi dei dettagli non è affatto assurdo, ma è invece il modo migliore per incrementare le tue possibilità di ottenere un parto rispettato e sicuro.