CAPITOLO IV

Vite altamente sensibili

Premessa

Quest’ultimo capitolo è dedicato a tutte le persone e le famiglie che in questi anni ho incontrato e avuto il piacere di conoscere grazie a questo progetto. Sono le loro testimonianze, doni preziosi che hanno arricchito non solo la mia comprensione di questa caratteristica ma anche questo libro. I loro punti di vista saranno svariati, adulti che descrivono i bambini che erano, genitori rispetto ai figli, insegnanti ed educatori.

L’invito a renderli protagonisti di questa avventura narrativa è nato dalla profonda stima che nutro per ognuno di loro, e dalla profonda convinzione che solamente facendo rete gli esseri umani possono imparare ed evolvere. Sono storie quotidiane di persone comuni che, nella loro straordinarietà, hanno cercato e cercano di rileggere le loro esperienze dell’infanzia attraverso questa nuova consapevolezza, traendone inaspettati benefici. Saranno storie diverse, con stili diversi, poiché ho scelto di mantenere inalterate le loro voci, astenendomi quindi dal correggere o alterare le loro espressioni spontanee.


Per ognuno di loro la scoperta di avere questa caratteristica è stata, come per me, una svolta di comprensione e riconoscimento verso se stessi, un modo nuovo di affrontare le sfide che la vita ci pone e nuove modalità funzionali per affrontarle.


Mi auguro quindi di cuore che questi loro sforzi generosi possano essere strumenti efficaci per tutti voi che leggete, affinché possiate riconoscervi nelle loro storie, o anche soltanto trarre spunti di confronto e riflessione. Per la tutela della loro riservatezza i nomi e i dati sensibili delle loro storie saranno modificati, ma per esprimere la mia gratitudine li citerò per nome tutti insieme nelle conclusioni di questo capitolo.