Come viaggiatore, confido in semplici regole personali. Se devo soggiornare in una città, desidero sapere il
grado di sicurezza che mi offre: posso camminare per le strade dopo il tramonto? Siccome è difficile avere accesso a statistiche affidabili sulla
criminalità, prendo in considerazione le statistiche riguardanti la nascita. La mia regola personale è che esiste una correlazione fra i tassi di
criminalità e i tassi di interventi ostetrici. Questo significa, ad esempio, che sarei estremamante cauto in città come San Paolo, Città del Messico,
Roma o Atene, dove i tassi di tagli cesarei sono alle stelle. Viceversa mi sentirei più rilassato nelle vie di Tokio, Stoccolma o Amsterdam, dove i
tassi di parti operativi sono relativamente bassi. Città come Londra, Parigi, Francoforte e Sidney vivono una situazione intermedia.
Questo approccio dettato dal buon senso è sul punto di ottenere il supporto di correlazioni stabilite in modo scientifico. Sarebbe il primo passo, prima di poter stabilire una possibile relazione di causa-effetto. Se i mass-media non ignoreranno questi dati, l’effetto sarà quello di una spettacolare presa di coscienza collettiva. Sto soltanto anticipando uno dei possibili scenari. In realtà, nessuno può prevedere quale sarà l’evento che innescherà il “momento eureka” per quel che riguarda la nascita industrializzata.