Non avrei mai scritto questo libro senza il sostegno di mia moglie Karin e i miei due figli Tim e Joshua. L’elaborazione del testo ha richiesto del tempo, in cui abbiamo dovuto rinunciare a stare assieme e goderci rilassati la vita di tutti i giorni. Per questo motivo, dato che l’argomento del libro è proprio il ripristino di una relazione di legame tra genitori e figli, confesso che effettivamente più volte mi sono chiesto se il mio progetto fosse coerente. Raramente si parla del fatto che scrivere è un’attività piuttosto solitaria e richiede tempo, che non è più a disposizione per stare con i figli, la moglie, gli amici. Ne sono diventato dolorosamente consapevole nel corso della stesura. Tutto ciò che ho scritto sul significato del senso di sicurezza per i processi di crescita del neonato vale anche per i processi creativi. Ho attinto la forza necessaria per portare avanti il lavoro fino in fondo dal fatto che sapevo che le persone più importanti per me non dubitavano della validità del progetto e, pertanto, nei momenti di dubbio mi hanno incoraggiato e spronato.
Le ringrazio di tutto cuore per il loro sostegno. Desidero ringraziare anche il mio editore Uli Leutner di Berlino per la sua squisita collaborazione nella realizzazione della collana “Neue Wege fuer Eltern und Kind” [Nuove vie per genitori e bambino], pensata per diventare un punto di riferimento per nuovi studi sulla facilitazione del legame e la terapia per genitori e neonato. Ringrazio inoltre le numerose persone che già in passato hanno posato le fondamenta per tutto quanto ho scritto in questo libro, e particolarmente i miei insegnanti di psicoterapia corporea, che mi hanno accompagnato per lunghi anni. Un grazie particolare va al più importante per me, lo psicologo americano Will Davis, che mi ha profondamente influenzato per il suo modo chiaro di approfondire la psicoterapia corporea. Ringrazio anche Heiko Lassek, Volker Knapp-Diederichs e Rob Bennett, che nel mio periodo berlinese mi hanno introdotto alle basi pratiche e teoriche del lavoro in analisi caratteriale, vegetoterapia e orgonoterapia di Wilhelm Reich.
Ognuno di loro mi ha presentato importanti sfaccettature della psicoterapia corporea. Ringrazio il Prof. Bernd Senf per le sue lezioni, uniche dal punto di vista didattico, sull’opera complessiva di Wilhelm Reich. Un ringraziamento speciale alla ginecologa Eva Reich, che ha sempre condiviso il suo sapere con schiettezza e contribuito molto al fatto che già da giovane mi sia concentrato sul lavoro preventivo con genitori e neonati. Per il loro utile sostegno nei tempi difficili della stesura del libro e i loro preziosi commenti ringrazio le care amiche e colleghe Mechthild Deyringer di Monaco di Baviera, Ursula Henzinger di Kufstein e Theresia de Jong di Zetel. Un grazie di cuore anche alle competenti indicazioni del collega svizzero Urs Honauer e a Diana Reichelm di Brema. Per lo scatto finale a Lanzarote e la critica revisione del testo ancora un grande abbraccio a mia moglie Karin. Desidero ringraziare Annelie Keil di Brema per aver trovato in una situazione difficile per lei il tempo di redigere la prefazione al libro. Inoltre desidero ringraziare le tante persone in formazione in Germania, Austria, Svizzera e Italia, che mi hanno aiutato con le loro domande e il loro riscontro a migliorare il PSE e il modo di presentarlo, e mi hanno permesso di mettere tutto su carta in questo modo.
Infine un grazie immenso a tutti i genitori, i neonati e i bambini che hanno avuto fiducia in me in questi anni, perché senza la loro collaborazione
questo libro non sarebbe mai esistito.