Seconda parte - capitolo vi

Con amore

A volte cucino pranzi che nei miei propositi iniziali avrebbero dovuto essere da gourmet, ma poi nel risultato osservo che nessun ristorante li presenterebbe mai nel suo menù.


Eppure mio marito e i bambini assaggiano, apprezzano, si leccano i baffi e mi chiedono in coro: cosa ci hai messo? “L’amore”, rispondo, sospirando di sollievo.

Scegliere le storie

La prima è lunga assai che a dirla non si finirebbe mai.

La seconda è così bella che a dirla mi fa mancare la favella.

La terza è così pesante che a portarla ci vorrebbe un gigante.

La quarta fa spavento, dimentichiamola in un momento.

La quinta è troppo sciocca, a dirla si rifiuta la bocca.

La sesta è corta così e prima di cominciare finì.

Le storie che sapevamo raccontate ve le abbiamo: se altre ne volete ascoltare ce le dovete insegnare.

Gianni Rodari10