A tutte quelle mamme
e quei papà
che in una stanza di ospedale,
in una casa sulla terra
o in una barca che attraversa il mare
continuano a inventarsi
i giorni e le storie
per i loro bambini.
E. M.
di Maria B. Masella
Prefazione
Se potessi aggiungere un sottotitolo a questo libro sarebbe “Il giro del mondo in otto secondi”, non perché
Elisa Mazzoli ci voglia far fretta a fantasticare, tutt’altro, ma perché è così in grado di farci viaggiare con la fantasia che con una sola giravolta
di lettura ci sentiamo appagati per un anno intero.
È un libro sul valore del racconto a voce alta, sulle storie che viaggiano di bocca in bocca, di cuore in cuore, e nello stesso tempo è un libro sulla potenza creativa dell’immaginazione, a partire dai bambini e dalle bambine, che sanno come ricostruire il mondo a testa in giù, mandando a gambe all’aria le rigidità linguistiche e logiche degli adulti non più abituati alla ginnastica dell’inventare.
Ma… tranquilli, ci rassicura l’autrice, tutti possiamo di nuovo imparare a giocare con il fantastico divertendoci con i nostri figli a inventare storie, a narrarle e ad ascoltarle, l’attività più antica del mondo, più pulita, economica, ecologica e divertente.
Con un po’ di allenamento e qualche piccolo segreto scopriremo che il tempo del racconto è un tempo grande, sospeso sulla vita come una mongolfiera che guarda dall’alto la pianura. Serve a noi adulti come ai piccini per prendere fiato, elevarci verso l’azzurro, osservare il mondo con un pizzico di ironia, avventurarci su altre terre, sperimentare un viaggio insieme che ci cambierà e ci farà crescere.
È un libro profondo e colto sul valore delle storie – siano esse fiabe, favole, novelle o semplici filastrocche che ci puliscono il sorriso – arricchito di importanti citazioni come caramelle su un dessert, ma anche diretto verso il ricordo semplice della nostra infanzia, così come fa l’autrice presentandosi, bambina, nel condominio Quattro stagioni mentre canta, inventa, fantastica e prepara originalissime ricette che la faranno diventare grande.
Ed è un libro prezioso per i genitori, perché offre una strada da percorrere insieme ai figli, un ponte di parole, immagini, emozioni che rimarrà per sempre. Con la crescita si dovranno rifare forse i parapetti, i pavimenti, l’illuminazione, ma i piloni portanti della relazione rimarranno solidi e quel ponte resterà una straordinaria via di comunicazione.
I libri sono importantissimi e da quelli bisogna partire, ci consiglia giustamente l’autrice. Frequentare biblioteche e librerie fa bene alla mente e al corpo. Ma non basta aprire le pagine per dar vita alle storie, quelle vere.
Bisogna aprire i nostri occhi e i nostri cuori all’Altro, per poter narrare e poter ascoltare.
Ed Elisa Mazzoli, in questo, è una vera maestra.
Mi fai una storia? Un libro, per chi ama le storie, da non perdere.
Maria Beatrice Masella
psicopedagogista, insegnante, scrittrice