A tutti i bambini che stanno per nascere, a tutte le mamme e i papà perché li sappiano accogliere con amore e tenerezza a tutti i grandi che sono stati bambini perché non perdano mai la speranza di poter avere una vita felice e soprattutto al mio compagno di viaggio intrauterino affinché il suo sacrificio non sia stato vano con amore infinito e sempiterno
Aggiornamento seconda edizione 2014
Un nuovo sguardo
sulla vita prenatale e la nascita
Prologo
Se il prezzo per guardare fosse stato la cecità, avrei guardato.
Ralph Ellison
Non importa ciò che guardi ma ciò che vedi.
H.M.Thoreau
Il tempo passa, un bambino cresce. Così è anche per un libro: perché nel frattempo cresce il suo autore…
Sono passati sette anni dalla pubblicazione di Sono qui con te ed è ora che l’edizione venga aggiornata. Il sette è un numero importante, addirittura sacro per tante tradizioni religiose.
Sono gli anni di un ciclo di Saturno: secondo Steiner la formazione dell’uomo avviene proprio attraverso “settenari”, cioè cicli periodici di sette anni.
Eccomi qui dunque ad aggiungere al mio primo libro, a cui sono molto affezionata e che tanto successo ha riscosso tra le mamme, un nuovo capitolo, in cui cercherò di riassumere quanto ho raccolto e imparato nel corso di questi ultimi anni, che sono stati particolarmente importanti per il mio personale percorso evolutivo.
La maggior parte delle riflessioni che vi presenterò sono nate dal mio avvicinamento al mondo della terapia craniosacrale biodinamica e dalle lezioni tenute dal mio maestro in questo campo, Matthew Appleton. A lui quindi vanno i miei più sentiti ringraziamenti e la mia più profonda gratitudine per aver acconsentito a condividerle con i miei lettori. Altre derivano dalla mia personale esperienza di vita e dalla ricostruzione della mia storia prenatale e neonatale: ve le propongo nella speranza che possano esservi utili per comprendere meglio il senso del vostro essere al mondo e quello dei vostri figli.
Quello che desidero offrirvi è fondamentalmente un nuovo sguardo: una prospettiva del tutto nuova e rivoluzionaria sul periodo perinatale. Oggi la scienza si sta aprendo a nuovi orizzonti, inimmaginabili fino a poco tempo fa: sta scoprendo che esiste un collegamento stretto e diretto con una realtà che potremmo chiamare trascendente o, volendo utilizzare il linguaggio della picosintesi, transpersonale. Un’eminente scienziata del calibro di Candace Pert, a cui dobbiamo la scoperta dei recettori per gli oppiacei, ha scritto un libro che parla delle basi scientifiche della salute emozionale e psicosomatica ma che in definitiva, come afferma lei stessa, “parla di Dio”… Leggendo i testi di terapia craniosacrale biodinamica di Michael Shea e Ray Castellino, per citarne solo alcuni, o quelli dell’embriologo Jaap van der Wal, sono rimasta colpita da come sia mutato il vocabolario nell’ambito della ricerca prenatale e perinatale: si parla di incarnazione, di anima, di progetto spirituale e agli allievi si propongono percorsi basati sull’esplorazione di sé e sulla “mindfullness”, ovverossia la consapevolezza che si ottiene attraverso uno stato di presenza mentale, in una parola sulla meditazione…
Il divario tra scienza e spiritualità si sta restringendo sempre più e un ponte tra questi due àmbiti così diversi di conoscenza ed esperienza si sta invece costruendo a poco a poco.
Sono felice dunque di poter “tradurre” per voi, in un linguaggio semplice e sintetico, il risultato delle scoperte di tanti pionieri che hanno lavorato e lavorano quotidianamente nel campo perinatale, così da colmare la distanza che di solito esiste tra mondo accademico e grande pubblico: il mio desiderio è anche di offrire ai genitori informazioni aggiornate, scientificamente corrette, che possano aiutarli a comprendere sempre meglio i loro bambini e aiutarli a crescere secondo natura, o meglio secondo quel piano innato dell’essere che è presente in ognuno di noi e che attende solo di essere realizzato e di giungere a compimento.
Sembra che la Vita abbia complottato per farmi ricevere le risorse necessarie alla stesura di questo capitolo: quando l’editrice me l’ha proposto avevo solo un’idea confusa di cosa vi avrei scritto, ma poi in maniera sincronica mi sono arrivate una dietro l’altra tutte le indicazioni necessarie, sotto forma di articoli e libri che sembravano saltar fuori magicamente dalle mie navigazioni sul web… Ho compreso così che era arrivato il momento di lasciarmi andare al flusso e ricapitolare anche questa parte della mia vita, restituendo il mio personale trauma di nascita trasformato in dono per altri. Le parole sono arrivate da sole…
Sono solita scrivere i miei libri con un sottofondo di musica: in questo caso sappiate che sono state le canzoni di Plum Village (la comunità francese del monaco vietnamita Thich Naht Han) a fare da sfondo a quanto vi accingete a leggere. Credo che non ci sarebbero state parole più adatte di quelle di I’m free e Happiness is here and now per costituire l’ordito di questa tela che mi accingevo a tessere: mentre le ascoltavo mi sono resa conto che sottolineavano il compimento di un percorso a cui ognuno di noi può giungere, non importa quanto traumatizzante sia la storia da lui vissuta. La Vita ci dona sempre un’altra possibilità.
E ora, amici miei, allacciatevi le cinture di sicurezza e preparatevi a partire per uno straordinario viaggio intergalattico: il grande viaggio della Vita…