Devo insegnargli a trattenere?
Nell’educazione al vasino bisognerebbe insegnare ai bambini a trattenere un po’ lo stimolo e fare “pipì” abbondanti e meno frequenti come noi adulti o far loro svuotare la vescica il più spesso possibile per evitare incidenti?
In alcuni manuali di educazione al vasino si consiglia una sorta di ginnastica della vescica (distensione vescicale)1, per insegnare ai bambini a trattenere la pipì e a far aumentare il volume della vescica.
Questo metodo è utile solo in determinati casi in cui il bambino per qualche motivo ritarda la sua continenza. In alcuni casi di enuresi notturna, per esempio, la distensione vescicale dà degli ottimi risultati. Tuttavia in un normale percorso di spannolinamento questa ginnastica sarebbe un inutile esercizio in più volto ad accelerare un processo che per definizione è lento, graduale e rispetta i tempi del bambino.
Un bambino che è pronto per l’educazione al vasino di solito deve fare pipì ogni ora e mezzo/due ore. Se si trova ancora nella fase in cui riesce a trattenere ma non avvisa il genitore che gli scappa, lo si può accompagnare senza insistere sul vasino o WC.