E se non vuol mangiare? Se volta la testa deciso di fronte al cucchiaino oppure assaggia una microscopica quantità di
pappa e poi serra le labbra senza possibilità di appello? Quando un bimbo non è interessato ai cibi solidi, significa semplicemente che probabilmente non
è pronto.
Cosa fare in questo caso? Innanzitutto, niente panico. E poi si riprova un altro giorno, con tutta calma. Il bimbo che non è pronto per arricchire la
propria dieta oggi, molto probabilmente lo sarà domani. O tra una settimana. O tra un mese. E intanto c’è il latte che continua a garantirgli il
nutrimento necessario.
Il bimbo è curioso per natura. Davanti a lui c’è un mondo tutto nuovo da scoprire. Il desiderio di conoscere lo porta a muoversi nello spazio, esplorare
l’ambiente e anche ad assaggiare cibi nuovi. Compito del genitore è quello di assecondare i suoi segnali e i suoi tempi, ricordando che tutti i bimbi
prima o poi, imparano a mangiare come i grandi.