Lettone sì o no?

Dormire nella camera di mamma e papà, almeno nei primi mesi di vita, è la soluzione consigliata per avere il bimbo sott’occhio, rispondere al suo bisogno di vicinanza e rassicurazione, gestire le poppate. Ma dove dormirà il piccolo? Anche in questo caso, a ogni famiglia la sua soluzione.

Il bimbo può dormire nella culla, nella carrozzina, nel lettino, in un letto singolo (sistemato in modo da creare un “nido” che lo faccia sentire contenuto), nel lettone.


E può alternare varie sistemazioni, a seconda del momento, delle esigenze e dei desideri suoi e dei genitori.

Nella nostra cultura sembra strano parlare di bimbi che dormono nel lettone. In realtà il sonno condiviso è stato la norma socialmente accettata fino alla metà del secolo scorso e in molte società (anche industrializzate come la Svezia) lo è tuttora.
Se i genitori hanno piacere di accogliere il loro piccino e dormire vicini – qualche volta, spesso, sempre – non c’è alcun motivo per non farlo.