prima parte Lavarsi i denti on esistono linee guida ufficiali del metodo Montessori per lavarsi i denti, ma è una N domanda che viene posta spesso quando il bambino non ama spazzolarsi i denti. Torniamo all’idea fondamentale di conservare una relazione rispettosa con il bambino. Stiamo lavorando con lui, nel punto in cui si trova in questo momento. Lasciamogli una possibilità di condurre: facciamogli scegliere se lavarsi i denti prima, durante o dopo il bagno, facciamolo venire con noi a scegliere lo spazzolino che desidera, ma restiamo chiari sul fatto che lavarsi i denti non è un’opzione. Ancora una volta, sistemiamo le cose in modo che il bambino sia indipendente e possa fare da solo. Per un bambino piccolo questo potrebbe voler dire aiutarlo verso la fine per “finire tutto” e assicurarsi che i denti siano puliti. Quando assistiamo lo facciamo con gentilezza e rispetto. Deve sembrare assai strano a un bambino piccolo il fatto che qualcuno voglia infilargli in bocca uno spazzolino. Potremmo spazzolarci i denti insieme a lui per aiutarlo ad avere un chiaro segnale di quanto sia importante prendersi cura dei denti. Potremmo cantare: “Così noi ci spazzoliamo i denti, spazzoliamo i denti, spazzoliamo i denti. Così noi ci spazzoliamo i denti, la sera e la mattin!”, non per distrarlo ma per renderlo un momento leggero della giornata. Se il bambino percepisce che cerchiamo di distrarlo potrebbe sentirsi ingannato anziché immaginare che vogliamo la sua collaborazione, e opporsi ancora di più. Proprio come gli adesivi colorati funzionano da ricompensa per un certo lasso di tempo, la distrazione funziona solo fino al momento in cui il bambino non si stanca dell’“inganno” e allora sarà necessario lavorare con maggior fatica per tenerlo sul compito. Se abbiamo cercato di lavorare insieme ma evita ancora di lavarsi i denti, con calma e sicurezza, tenendolo in modo gentile, possiamo dire: “Ora ti aiuterò a lavarti i denti, torniamo in bagno, ecco ti apro la bocca…”, restiamo calmi e gentili.