ATTIVITÀ MONTESSORI PER I PICCOLI

e i giocattoli
non-montessori?

Esiste una differenza fra una classe Montessori e una casa Montessori. Pur non includendo i seguenti giochi in una classe Montessori, potremmo scegliere di offrire alcuni giocattoli ben selezionati, seppure privi di un preciso obiettivo. Se siamo nuovi all’approccio Montessori, potremmo iniziare con giochi che esistono già nelle nostre case: terremo in vista i preferiti del bambino, regaleremo quelli che non usa più e ne riporremo altri da riproporre in seguito a rotazione.

Ecco alcune idee:
  • Duplo/Lego

  • mattoncini di legno

  • camioncini, ambulanze, trattori

  • animali da stalla e da cortile

  • Playmobil di vita reale (anziché principesse o pirati)

  • piste di legno per le biglie

  • oggetti vari raccolti durante le avventure in natura

  • costruzioni

  • trenini

  • giochi da tavolo

A casa c’è spazio per questi giochi che non hanno un fine prestabilito e che potremmo definire “aperti”: il bambino esplora i materiali in molti modi creativi, compie scoperte da solo e immagina scenari di gioco tratti dalla vita quotidiana. Non si tratta però di sostituti delle attività Montessori che abbiamo discusso in questo capitolo, e che offrono al bambino una soddisfazione legata al suo saperle padroneggiare, incontrando tanti dei suoi bisogni evolutivi.

Se un bambino inizia a frequentare un asilo Montessori, consiglio di non replicare a casa i materiali Montessori, così che non perda interesse quando è a scuola. Possiamo invece proseguire a casa il nostro percorso Montessori coinvolgendo il bambino nella vita pratica di tutti i giorni e assicurandoci che abbia tempo per giochi non strutturati, occasioni creative, giochi all’aperto e riposo. Continuerà a esercitare le sue abilità nella vita pratica, nel disegno, con il movimento, la musica e i libri.