Introduzione

Con una veemenza che non era possibile né frenare né dirigere, questo metodo si diffuse in molti paesi: ma la maggior parte delle persone se lo appropriarono senza conoscerlo – chi per esaltarlo chi per combatterlo. Molti pochi lo hanno amato e studiato – e forse nessuno lo ha considerato nel suo stato di opera nascente, incompiuta, profonda e degna di aiuto e protezione.1


Dico cose rivoluzionarie! Ma io lavoro con i bambini da tantissimi anni e loro mi hanno insegnato a ribellarmi contro le idee sbagliate e obsolete in cui molti genitori ancora credono.2

A volte nella vita sperimentiamo risonanze con persone presenti o passate che sentiamo particolarmente affini e familiari: misteriose sono quelle che mi legano a Maria Montessori…


Una volta mi apparve in sogno per dirmi che avrei scritto un libro su di lei: il messaggio era allora per me talmente fantascientifico che, dopo averlo trascritto sulle pagine del mio diario, me ne dimenticai completamente. Sei anni dopo però pubblicai Libertà e amore e quando un giorno, all’improvviso, mi sovvenni di quel sogno così particolare non potei che sussultare, piacevolmente stupita, per aver sperimentato in prima persona l’incredibile rete di quel Grande Mistero che ci avvolge tutti e ci connette al di là dello spazio e del tempo.


Da allora sono passati dieci anni e adesso che festeggiamo il 150° anniversario della sua nascita non potevo non offrire a Maria il mio regalo di compleanno… io che, al pari di lei, sono un medico sui generis e dico e faccio cose, a detta di alcuni, originali e rivoluzionarie.


Ecco quindi questo Alfabeto Montessori: un dialogo a due voci tra me e lei, in cui il registro poetico che mi appartiene e quello suo più tecnico-pedagogico si alternano e si mescolano insieme per creare nuovi legami e nuove sinfonie.

Perché lei ha lasciato la sua impronta indelebile, ma tocca a noi continuare il cammino con altri passi che come i suoi possano tracciare una strada.


Oggi, in questi tempi così difficili e travagliati, abbiamo più che mai bisogno di voci profetiche e quella di Maria Montessori può veramente cambiare il mondo. Occorre ascoltarla però, non solo con le orecchie ma con il cuore. E tradurla nella pratica quotidiana.