CAPITOLO 2 EZIOPATOGENESI DELLA SCOLIOSI (CAUSE E TIPOLOGIE DI SCOLIOSI) Cause e tipologie di scoliosi Scarica il libro in formato stampabile La diagnosi precoce rappresenta dunque l’arma più efficace per un intervento sistematico sulla popolazione a rischio. La diagnosi precoce di una curva scoliotica consente di seguirne l’evoluzione durante le differenti fasi dell’accrescimento scheletrico, permettendo di prevedere gli aggravamenti e di attuare tempestivamente la terapia più idonea. Soprattutto servirà ad evitare i disastrosi effetti delle gravi deformità vertebrali in età adulta. Infatti le conseguenze della scoliosi a medio e lungo termine, possono avere gravità variabile con comparsa di deformità irreversibili, spesso associate a gravi complicazioni cardio respiratorie e limitazioni funzionali (limitazioni del movimento), particolarmente invalidanti per il soggetto colpito, specie in età anziani. L’individuazione precoce della patologia è un fattore fondamentale: permette infatti un intervento mirato al contenimento della progressione, evitando, in questo modo, le complicanze. LE SCOLIOSI SONO STATE CLASSIFICATE QUINDI SULLA BASE DELLA LORO ORIGINE: SCOLIOSI IDIOPATICA Ovvero che non si accompagna ad altri processi morbosi e della quale non si conosce la causa - 80% di tutte le scoliosi. SCOLIOSI NEUROMUSCOLARI A seguito di patologie quali ad esempio paralisi cerebrali, distrofie muscolari o neurologiche, poliomielite, ecc... SCOLIOSI SINDROMICHE A seguito di sindromi rare su base genetica. SCOLIOSI CONGENITE A seguito di difetti dovuti ad alterazioni del processo di formazione formazione ossea nel periodo embrionale.