AVVENIMENTI STORICI E ARTISTICI | VITA DI BOTTICELLI | |
Sacra conversazione di Domenico Veneziano per Santa Lucia dei Magnoli a Firenze. Il Beato Angelico termina gli affreschi nel
convento di San Marco, iniziati nel 1439.
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1445 |
Alessandro, poi detto Sandro Botticelli, nasce a Firenze, in borgo Ognissanti, da Mariano Filipepi, conciapelli, e da Smeralda, sua moglie. È
l’ultimo di quattro figli.
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I fiorentini respingono le azioni militari di Alfonso I, re di Napoli.
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1447 |
In una “portata” al catasto il padre dichiara il figlio Alessandro di anni due.
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Muore papa Callisto III; gli succede Enea Silvio Piccolomini col nome di Pio II. Muore Alfonso I: sul trono di Napoli gli succede
Ferdinando I. Inizio della costruzione di palazzo Pitti. Progetti dell’Alberti per i Rucellai a Firenze: cappella Rucellai con l’edicola
del Santo Sepolcro; palazzo Rucellai; facciata della chiesa di Santa Maria Novella.
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1458 |
Mariano Filipepi dichiara al catasto di avere quattro figli, fra cui Antonio, orafo e battiloro, e il tredicenne Sandro, «malsano». Il
Vasari (1550) asserisce che allora il ragazzo era allievo di un «orefice [...] chiamato Botticello»; può darsi che, in realtà,
quest’ultimo fosse suo fratello Antonio, dalla cui professione (battigello) o dalla cui robusta costituzione Sandro può aver derivato il
soprannome. Anche un altro fratello risulta comunque «vochato Botticello» nella stessa circostanza. I Filipepi abitano ora in una casa
di proprietà Rucellai in via della Vigna Nuova.
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Donatello inizia i pulpiti di San Lorenzo.
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1460 |
Mariano Filipepi si ritira dalla professione.
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Muore Cosimo de’ Medici; gli succede il figlio Piero il Gottoso. Muore papa Pio II Piccolomini; gli succede Paolo II Barbo. Filippo Lippi
terminagli affreschi nel duomo di Prato.
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1464 |
La famiglia Filipepi acquista una casa in via Nuova di Ognissanti (oggi via del Porcellana). I Vespucci sono i nuovi vicini:
probabilmente su loro raccomandazione Sandro è ammesso nella bottega di Filippo Lippi a Prato.
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Filippo Lippi lavora agli affreschi nel duomo di Spoleto.
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1467 |
Sandro torna a Firenze e frequenta la bottega del Verrocchio.
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Muore Piero de’ Medici; gli succede il figlio Lorenzo il Magnifico. Nasce Niccolò Machiavelli.
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1469 |
È eletto principe dell’Accademia di San Luca ed è già cavaliere di Cristo; inizia l’esecuzione del Ratto di Proserpina.
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Compiuta la facciata di Santa Maria Novella di Firenze su progetto di Alberti. Battesimo di Cristo di Andrea del Verrocchio: vi
collaborano Leonardo e, forse, Botticelli.
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1470 |
Lavora in casa e vive con i familiari. Secondo le Ricordanze di Benedetto Dei, possiede bottega propria. Dipinge la
Fortezza per il Tribunale di Mercanzia.
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Muore il Bessarione. Nasce Lucas Cranach.
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1472 |
Si iscrive alla compagnia di San Luca. Dipinge le Storie di Giuditta e la piccola Adorazione dei magi oggi conservata
a Londra.
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Niccolò dell’Arca termina le sculture dell’Arca di San Domenico a Bologna.
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1473 |
Versa altri pagamenti alla compagnia di San Luca. Dipinge forse il tondo dell’Adorazione dei magi oggi a Londra.
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Affreschi di Andrea Mantegna nella Camera degli sposi in Palazzo ducale a Mantova. Affreschi di Bonifacio Bembo nella cappella del
Castello sforzesco a Milano. Cosmè Tura dipinge il Polittico Roverella.
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1474 |
In gennaio è collocato in Santa Maria Maggiore il San Sebastiano oggi a Berlino. Comincia a dipingere in duomo un affresco che, in
compiuto, sarà distrutto nel 1583.
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Viaggio di Antonello da Messina a Venezia. Nasce Michelangelo Buonarroti.
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1475 |
Probabilmente in quest’anno dipinge l’Adorazione dei magi per l’altare Del Lama in Santa Maria Novella.
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Congiura dei Pazzi a Firenze: Giuliano de’ Medici è assassinato; Lorenzo mantiene il potere, ma è scomunicato da Sisto IV, che lancia
l’interdetto su Firenze. A Bruges Hugo van der Goes dipinge il Trittico Portinari. Il Pulci pubblica la prima edizione del
Morgante. Nasce Giorgione.
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1478 |
Affresca sulla porta della Dogana, verso via de’ Gondi, i ritratti dei congiurati Jacopo, Francesco e Renato de’ Pazzi e dell’arcivescovo
Salviati, impiccati. I dipinti verranno cancellati il 14 novembre 1494,dopo la fuga di Piero de’ Medici.
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Sbarco turco a Otranto. Apparizione della Vergine a san Bernardo di Filippino Lippi per la Badia di Firenze. Affreschi del
Ghirlandaio nella chiesa di Ognissanti. De prospectiva pingendi di Piero della Francesca.
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1480 |
Su commissione dei Vespucci, affresca un Sant’Agostino nello studio in Ognissanti, in concorrenza con il
San Gerolamo del Ghirlandaio. Dichiara al catasto di avere quattro apprendisti che lo aiutano in bottega.
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Tregua nella guerra scoppiata due anni prima fra Firenze (alleata di Venezia, di Milano e della Francia)e Roma (alleata di Siena e
Napoli). Bramante e Leonardo da Vinci lavorano a Milano. Concorso per il tiburio del duomo a Milano. A Roma Perugino, Ghirlandaio,
Botticelli, Cosimo Rosselli, Signorelli (con i rispettivi collaboratori)chiamati a decorare la Cappella sistina, edificata su progetto
di Baccio Pontelli.
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1481 |
In una denunzia di quest’anno Mariano Filipepi menziona il figlio Sandro in casa propria, insieme ad altri quindici familiari. La famiglia
possiede terre arate, vigne e botteghe. Tra aprile e maggio Sandro affresca l’Annunciazione per lo spedale di San Martino alla Scala. A
Roma è chiamato a dipingere la Cappella sistina.
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Si conclude la decorazione della Cappella sistina a Roma. Muore Hugo van der Goes. Primo soggiorno a Firenze di fra’ Gerolamo Savonarola,
che si tratterrà fino al 1487.
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1482 |
In febbraio muore Mariano Filipepi. In ottobre Sandro è a Firenze per la stesura del contratto per la decorazione a fresco della sala dei
Priori, insieme con Perugino, Ghirlandaio, Piero del Pollaiolo e Biagio d’Antonio Tucci. Gli affreschi non saranno mai eseguiti. Nuovi
pagamenti alla compagnia di San Luca. Secondo parte della critica ancora quest’anno, o al più tardi nel successivo, pone mano alla
realizzazione della Primavera.
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Muore Luigi XI re di Francia; gli succede Carlo VIII (reggenza di Anna di Beaujeu). Presumibilmente quest’anno Verrocchio porta a
termine il gruppo bronzeo con l’Incredulità di san Tommaso per la chiesa di Orsanmichele a Firenze. Giunge il
Trittico Portinari, posto in Sant’Egidio. Nasce Raffaello Sanzio.
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1483 |
Concorre col Perugino, il Ghirlandaio e Filippino Lippi alla decorazione(perduta) della villa di Lorenzo il Magnifico nella località
Spedaletto presso Volterra. Esegue la spalliera con le Storie di Nastagio degli Onesti per il matrimonio di Giannozzo d’Antonio
Pucci e Lucrezia di Piero Bini. In quest’anno o nel precedente probabilmente dipinge la Nascita di Venere.
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Muore Sisto IV; gli succede Innocenzo VIII. Antonio e Piero del Pollaiolo a Roma per il Monumento a Sisto IV in San Pietro.
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1484 |
Intorno a tale data dipinge per Lorenzo di Pierfrancesco de’ Medici, la Pallade che doma il centauro.
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Affreschi del Ghirlandaio nella cappella Sassetti in Santa Trinita a Firenze. Marsilio Ficino traduce le opere di Platone.
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1485 |
In agosto riceve il compenso per la Pala Bardi, eseguita per la cappella gentilizia in Santo Spirito. È databile intorno a
quest’anno il pannello con Venere e Marte per i Vespucci.
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Condanna papale contro Pico della Mirandola, che l’anno prima aveva pubblicato l’Oratio de hominis dignitate. Il Sulpicio
pubblica la prima edizione di Vitruvio.
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1487 |
Gli viene ordinato un tondo per la sala delle Udienze dalla magistratura dei Massai di Camera. L’opera è identificata nella
Madonna della melagrana.
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Il Verrocchio prepara il modello del Monumento equestre di Bartolomeo Colleoni a Venezia.
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1488 |
Fra quest’anno e il successivo esegue l’Annunciazione per la cappella di Benedetto di ser Giovanni Guardi nella chiesa di Santa
Maria Maddalena de’ Pazzi, allora dei monaci di Cestello.
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Affreschi del Pinturicchio nella cappella Bufalini in Santa Maria in Aracoeli a Roma.
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1489 |
Intorno a quest’anno dipinge la Pala di San Barnaba e la Pala di San Marco. Nel Libro degli Ufficiali di notte e
conservatori dell’onestà dei monasteri, al 13 ottobre, è annotato: «Sandro Botticelli fuit contra ordinamenta».
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Savonarola lascia Ferrara e torna a Firenze; dà lezioni in San Marco. Concorso per la facciata del duomo di Firenze. Affreschi del
Ghirlandaio nella cappella Tornabuoni in Santa Maria Novella a Firenze. Si gettano le fondamenta di palazzo Strozzi.
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1490 |
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L’Amadeo lavora alla certosa di Pavia. Savonarola è priore del convento di San Marco.
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1491 |
È chiamato (con Lorenzo di Credi, il Ghirlandaio, il Perugino e Alesso Baldovinetti) a esaminare i progetti presentati al concorso per
la nuova facciata del duomo. Riceve l’incarico di eseguire due vele a mosaico per la cappella di San Zanobi, insieme a Gherardo e Monte
di Giovanni.
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Muore Lorenzo il Magnifico; gli succede il figlio Piero, detto il Fatuo. Muore Innocenzo VIII; sale al soglio pontificio Alessandro VI
Borgia. Primo viaggio di Cristoforo Colombo nel Nuovo Mondo; scoperta delle Antille (1492-1493).
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1692 |
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Filippino Lippi conclude gli affreschi nella cappella Carafa in Santa Maria sopra Minerva a Roma. Pico della Mirandola pubblica le
Disputationes adversus astrologiam divinatricem.
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1493 |
Muore il fratello Giovanni. Il fratello Simone rientra da Napoli e scrive una Cronaca degli avvenimenti di questi anni,
dimostrandosi un ardente savonaroliano.
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Ludovico il Moro Sforza diventa duca di Milano. Carlo VIII re di Francia scende in Italia. Con una rivolta ispirata da Savonarola, i
fiorentini cacciano i Medici e instaurano un governo repubblicano; Carlo VIII entra a Firenze. Muoiono Poliziano e Pico della Mirandola.
Luca Pacioli pubblica la Summa de arithmetica, geometria, proportione et proportionalita.
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1494 |
Acquista con i fratelli Antonio e Simone un podere con vigne, frutteti e terre coltivate fuori porta San Frediano. È citato da Luca
Pacioli fra i maestri fiorentini abili dipintori di prospettive. Intorno a quest’anno dipinge la Calunnia.
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Carlo VIII conquista Napoli. Costituzione della Sacra lega e battaglia di Fornovo. Affreschi del Pinturicchio nell’appartamento Borgia in
Vaticano.
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1495 |
Secondo la denunzia di quest’anno abita in via Nuova coi nipoti Benincasa e Lorenzo. Comincia i disegni per la Commedia di
Dante per Lorenzo di Pierfrancesco de’Medici.
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Prediche di Savonarola contro la rilassatezza dei costumi; nelle piazze si fanno pubblici “roghi delle vanità”. Il frate è chiamato a
Roma per difendersi dall’accusa di eresia.
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1496 |
Riceve pagamenti per un San Francesco eseguito a fresco nel dormitorio del monastero di Santa Maria di Monticelli fuori porta San
Frediano.
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Leonardo affresca l’Ultima cena in Santa Maria delle Grazie a Milano. Affreschi del Signorelli a Monte Uliveto Maggiore. Il 13
maggio Savonarola è scomunicato.
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1497 |
In luglio l’amministratore di Lorenzo di Pierfrancesco de’ Medici gli riconosce un credito per le decorazioni eseguite con aiuti nella villa
di Castello.
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Savonarola scrive le Disputationes adversus astrologiam divinatricem. Il 23 maggio il frate e altri due confratelli vengono
impiccati e poi bruciati in piazza della Signoria. Ficino scrive
Apologiapro multis Florentinis Hyeronimo ferrariense hypocritarum summo deceptis.
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1498 |
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Alleanza di Luigi XII di Francia con Venezia e Firenze. Luigi XII espugna Milano e Genova. Campagne di Cesare Borgia in Romagna e in
Toscana. Signorelli inizia gli affreschi nella cappella di San Brizio nel duomo di Orvieto. Muore Marsilio Ficino. Pubblicato a Venezia
l’Hypnerotomachia Poliphili.
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1499 |
In febbraio Guiddantonio Vespuccilo chiama a decorare la sua nuova casa in via de’ Servi; si tratta probabilmente delle
Storie di Virginia e delle Storie di Lucrezia. Nella Cronaca di Simone Filipepi è annotato un colloquio fra
Botticelli e Doffo Spini, uno dei responsabili del processo e della morte di Savonarola. Nelle sue disposizioni testamentarie, Giorgio
Antonio Vespucci menziona un compenso dovuto al Botticelli per affreschi eseguiti nella cappella di famiglia in Ognissanti.
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Ludovico il Moro è fatto prigioniero nei pressi di Novara. Leonardo torna a Firenze.
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1500 |
Intorno a quest’anno dipinge le Storie di san Zanobi.
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Resa di Federico I a Napoli. Michelangelo, tornato da Roma, comincia il David.
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1501 |
Dipinge la Natività mistica, unica sua opera firmata e datata.
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Pier Soderini è nominato gonfaloniere a vita di Firenze. Tempietto di San Pietro in Montorio progettato dal Bramante a Roma.
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1502 |
In settembre è raccomandato da Francesco de’ Malatesti a Isabella Gonzaga d’Este; risulta libero da impegni. In novembre è denunciato per
sodomia presso gli Ufficiali di notte.
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Muore papa Alessandro VI. Michelangelo: Madonna di Bruges; Leonardo: la Gioconda.
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1503 |
Risulta cumulare forti debiti, estesi all’anno successivo, presso la compagnia di San Luca.
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Trattato di Blois: il regno di Napoli sotto la sovranità spagnola. Bramante presenta il progetto per la nuova San Pietro. Davanti a
palazzo della Signoria viene collocato il David di Michelangelo. Leonardo e Michelangelo lavorano ai cartoni per le
Battaglie da affrescare nella sala del Gran Consiglio.
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1504 |
In gennaio partecipa, con Giuliano da Sangallo, Cosimo Rosselli, Leonardo da Vinci e Filippino Lippi alla commissione incaricata di decidere
la collocazione del David di Michelangelo.
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Soggiorno fiorentino di Raffaello. Primo progetto di Michelangelo perla tomba di Giulio II.
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1505 |
Salda i debiti con la compagnia di San Luca. È di questi anni la Crocifissione mistica.
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Lega di Cambrai contro Venezia. Michelangelo e Raffaello vanno a Roma; Leonardo è a Milano. Il Buonarroti comincia la Volta sistina.
Affreschi di Giorgione e Tiziano al Fondaco dei tedeschi.
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1508 |
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Soggiorno di Lutero a Roma. Morte di Giorgione.
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1510 |
Muore il 17 maggio. È sepolto nella chiesa di Ognissanti.
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