LUOGHI DA CONOSCERE 2 L OPIFICIO DELLE PIETRE DURE DI FIRENZE ILARIA FERRARIS DA MANIFATTURA GRANDUCALE A LABORATORIO DI RESTAURO ALL AVANGUARDIA, L OPIFICIO DELLE PIETRE DURE UNA FRA LE MASSIME ECCELLENZE, A LIVELLO MONDIALE, NELL AMBITO DELLA CONSERVAZIONE DELLE OPERE D ARTE E DELLA RICERCA. SENZA DIMENTICARE IL MUSEO E LA SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE E STUDIO, ATTRAVERSO LA QUALE LE TECNICHE ANTICHE E LE METODOLOGIE PI INNOVATIVE SI TRASMETTONO ALLE NUOVE GENERAZIONI. Le molte anime dell Opificio Quando si parla dell Opificio delle pietre dure di Firenze si pensa innanzitutto ai laboratori di restauro, fra i primi in quella cerchia ristrettissima, a livello mondiale, chiamata a intervenire sui massimi capolavori del patrimonio storico-artistico di tutti i tempi. Ma l Opificio è anche molto altro. Dal contatto così ravvicinato, approfondito e prolungato con le opere (alcuni restauri durano anni, un vero corpo a corpo tra il restauratore e l oggetto) derivano gli studi teorici di ampi gruppi di lavoro, l attività diagnostica, la ricerca sulle tecnologie, sulle metodologie e sui materiali. E la trasmissione del sapere, con la didattica all interno della scuola di alta formazione e studio equiparata a una laurea magistrale in conservazione e restauro, a numero chiuso, abilitante alla professione di restauratore , con le collaborazioni internazionali, il master, i tirocini, le pubblicazioni. Non da ultimo, l Opificio delle pietre dure è anche un museo. Giovanni Bellini, Madonna in gloria e santi (1510-1515), in restauro nei laboratori dell Opificio delle pietre dure. 76