IL CENACOLO
DI SANT'APOLLONIA

Dal luglio al dicembre del 1447, con la rapidità che ha sempre contraddistinto i suoi lavori e come dimostra il numero ridotto di venticinque giornate, Andrea è impegnato a Firenze nel refettorio del convento di benedettine osservanti di Sant’Apollonia, dove dipinge l’articolata parete di fondo con l’Ultima cena nel registro inferiore e, in quello superiore, la Resurrezione, la Crocifissione e la Deposizione nel sepolcro.