Nella mindfulness, quando si parla di “pratica” ci si riferisce spesso alla meditazione. Ma il principio di consapevolezza del momento presente,
coltivato attraverso la mindfulness, può – e dovrebbe – essere praticato anche in altri ambiti della vita. Accanto alla tua pratica meditativa formale
puoi provare, con intenzione, a portare la consapevolezza a specifiche attività: per esempio, spazzare le foglie, camminare fino alla fermata
dell’autobus o addirittura correre una maratona. Puoi portare una consapevole attenzione alle conversazioni con il tuo partner o con i tuoi figli, o a
qualsiasi cosa richieda attenzione nel momento: per molti, per esempio, passatempi come la musica (da ascoltare o da suonare), il birdwatching, l’arte
o la fotografia rappresentano una buona occasione per la pratica della consapevolezza. La mindfulness può trasformare esperienze apparentemente banali
in esperienze significative. La domanda che sorge spontanea è quanto sia realistico riportarla a tutte le attività della nostra vita; se sia
realistico, o auspicabile, l’intenzione di vivere un’intera esistenza nella consapevolezza di ogni suo momento.