Non possiamo leggere i pensieri altrui, né gli altri possono leggere i nostri. Perché, allora, non ci sentiamo tutti completamente soli? La risposta è
          che creiamo profonde connessioni nelle nostre relazioni. Conoscere qualcuno inizia con un semplice scambio di informazioni, ma spesso si sviluppa in
          un sentimento profondo, un senso di affinità che permane anche quando si è lontani. Questa comprensione intuitiva delle altre persone è l’empatia: ciò
          che ci fa apprezzare, perdonare e provare affetto per gli altri perché partecipiamo alla loro vita emotiva. L’empatia è una parente stretta di altri
          due stati di grazia: affetto e compassione.