UN MIGLIAIO DI FOGLIE TROVARE LA CONSAPEVOLEZZA NELLA RIPETITIVITÀ Qualsiasi lavoro ripetitivo - dal dipingere un muro al lavare i piatti - può essere l’occasione per esercitarsi con la consapevolezza. Spazzare le foglie, per esempio, nasconde sfumature zen: nei giardini dei templi giapponesi, la rimozione delle foglie dai mandala disegnati con la sabbia era un’operazione fondamentale. Prova a farlo anche tu per avvicinarti alla pratica mindfulness La famosa autrice di gialli Agatha Christie diceva che per lei il momento migliore per progettare un libro era mentre stava lavando i piatti. Non è difficile capire il perché. L’espressione “meccanico” aderisce perfettamente alle faccende quotidiane, quindi se riesci a distogliere la tua attenzione da un’attività noiosa e ripetitiva e a farla comunque bene inserendo il pilota automatico, perché non farlo? I tuoi piatti saranno comunque puliti e al tempo stesso avrai gestito problemi che ti richiedono maggiore attenzione. hé allora, dovresti svolgere un compito meccanico con consapevolezza? È già abbastanza faticoso spazzare il cortile senza dover fare lo sforzo di vivere ogni suo momento come se fosse prezioso. Tutti quei momenti – potresti anche dire – sarebbero davvero preziosi se non dovessi sprecarli spazzando le foglie e cercando oltretutto di goderne. Ma perc Ripetitività to esempio di un modo molto diffuso e poco consapevole di vedere le cose merita di essere preso sul serio per le domande che pone. Ti perderesti davvero un’esperienza preziosa se pensassi a qualcos’altro mentre spazzi le foglie? Non affronteresti meglio e più rapidamente un compito noioso occupandotene e basta, senza tirare in ballo la consapevolezza? E dopo aver spazzato un migliaio di foglie, spazzarne qualche altro centinaio arricchirebbe davvero l’esperienza? Ques Chiunque abbia sperimentato l’utilità della mindfulness sarebbe in grado di rispondere a queste domande senza difficoltà, essendo del tutto in armonia con il suo spirito. Saprebbe in primo luogo, che la mindfulness non detta regole. Se devi pianificare una cena o preparare un discorso, non c’è nessuna ragione per cui non dovresti farlo mentre spazzi le foglie, specie se hai scoperto che nel farlo la tua mente funziona meglio. Qualsiasi senso di colpa per questa scelta non avrebbe ragione d’essere. La mindfulness non ti impone scelte, cosa che invece potrebbe fare la tua assillante logica. Pensiero e distrazione C’è comunque renza tra l’utilizzare consapevolmente il tempo in cui stai spazzando per pensare, e andare là fuori con la sola intenzione di portare a termine il lavoro. Le persone che svolgono attività di routine spesso si ritrovano a pianificare e a ripetere inutilmente gli stessi pensieri fino a quando questo meccanismo diventa automatico quanto spazzare. Inoltre, è probabile che la loro mente si perda in inutili preoccupazioni. In ogni caso, se ti distrai da un lavoro ripetitivo, probabilmente lo farai più lentamente e in maniera meno efficace. Nessuno può essere concentrato al cento per cento nello spazzare foglie, ma se scegli di spazzare nel qui e ora, con consapevole attenzione e senza giudizio (senza pensare “Che noia!” o “Vorrei essere raggomitolato davanti al caminetto”), darai il giusto spazio ai tuoi pensieri. Se questi iniziano comunque a vagare e sorge qualche preoccupazione, osservala semplicemente senza fartene travolgere e poi, gentilmente, riporta la tua attenzione alle foglie da spazzare. Alla fine, potrai beneficiare di un doppio risultato: anche se ancora non lo sai). Portare la mindfulness nelle attività del quotidiano ti permette di vivere nel qui e ora; una pratica che, nel tempo, aiuterà a riequilibrare la tua mente, apportandoti i benefici descritti alle pagine 12 e 13 di questo libro. Nel lungo periodo, la mindfulness porterà una graduale trasformazione nella tua mente. una grande diffe aver portato a termine il lavoro che ti eri prefisso e aver trascorso del tempo riconciliandoti con il presente (ti stai già riconciliando, Spazzare le foglie con consapevolezza non significa soltanto sapere che aspetto hanno o sottoporsi a una seduta di disciplina mentale: è del tutto normale che la tua mente girovaghi e puoi imparare molto dai suoi vagabondaggi. MEDITAZIONE IN GIARDINO Mentre spazzi, nella tua mente affioreranno pensieri ed emozioni. Scegli di osservarli, senza che prendano il sopravvento, poi torna a spazzare.