ESPANDI TE STESSO LA MINDFULNESS E IL TUO POTENZIALE Quel che ci rende felici è realizzare di poter vivere pienamente e con gioia tutti i momenti della vita. Abbiamo già visto come la mindfulness contribuisca a questo. Ecco altre indicazioni su come possiamo abbattere i muri che bloccano il nostro essere e scegliere la via per la realizzazione. Vari programmi di auto-aiuto si propongono come strumenti per realizzare se stessi. Possono, per esempio, incoraggiarti a sperimentare nuovi interessi o a ripeterti come un mantra le tue qualità. La mindfulness non è contraria a tali tecniche, ma ha un approccio diverso alla realizzazione di sé. Nella pratica mindfulness puoi trasformare i pensieri negativi su di te in consapevolezza e compassione verso te stesso; questo ti consente di fare scelte consapevoli, alla luce delle tue priorità. Voci interiori Quel che ostacola la piena realizzazione di sé talvolta può essere un eccesso di autostima; essere troppo ottimisti porta quasi inevitabilmente alla delusione. Tuttavia, siamo più propensi a soffrire dell’illusione opposta: non credere abbastanza in noi stessi. Le voci negative nella nostra testa continuano a ripetere: “Non sono in grado, non sono in grado, non sono in grado”. Quel che possiamo fare è imparare a riconoscere questi schemi di pensiero e riportare ogni volta la mente sulla realtà dell’esperienza presente. Se le diamo spazio, l’autocritica ci ostacolerà: impariamo quindi a ignorare quel brusio nella mente, a meno che non si tratti di pensieri su cui indugiamo deliberatamente perché positivi. È facile fare confusione su cosa significhi realmente realizzazione di sé. Non è come il successo, che spesso si confonde con il desiderio di stima e consenso da parte degli altri. Per esempio, nel valutare se sacrificare la carriera alla maternità, molte donne pensano che la sfera domestica abbia meno valore di quella professionale. Ovviamente dipende dalle priorità: per chi sceglie di essere madre a tempo pieno, questo percorso diventa automaticamente il più importante.Se non abbiamo chiaro cosa significhi per noi la realizzazione, la mindfulness può aiutarci a fare ordine su quelle che sono le nostre priorità e ad arginare il senso di colpa se scegliamo di scartare altre opzioni. Inoltre può aiutarci a prendere le distanze dalle opinioni degli altri, spesso troppo negative o troppo lusinghiere. Possibilità quotidiane Guardare fuori fuoco Una domanda che può sorgere spontanea è dove concentrare le nostre energie: rafforzarci o correggere i punti deboli? La risposta deve venire dalla consapevolezza di sé: siamo davvero così goffi nella comunicazione come pensiamo? Abbiamo davvero la capacità e la forza di rimetterci in gioco? L’intuizione e la consapevolezza sono cruciali, poiché ci allontanano dall’effetto “imbuto”, ovvero dall’idea che mentre siamo impegnati a migliorare in una sfera della nostra vita, non dobbiamo sprecare energie in altro. Attenzione a non avere un approccio mentale unidirezionale: l’ascolto consapevole di sé va in tutte le direzioni. Quando pratichi la mindfulness, usi la meditazione per rimuovere ogni pensiero negativo che hai su te stesso. FALSI SEGNALI PER IL FALLIMENTO O IL SUCCESSO Giudicando noi stessi, spesso aggiustiamo i nostri comportamenti e le nostre aspettative in base a segnali esterni, positivi o negativi che siano. Di seguito trovi degli esempi di questo genere di segnale. Fermati a riflettere sull’effetto che hanno sul tuo stato d’animo. La mindfulness ci aiuta a ridimensionare questi segnali e a vedere la vita nel suo complesso. POSITIVO NEGATIVO Ricevere elogi Ricevere critiche Ottenere buoni risultati Ottenere risultati negativi Iniziare bene la giornata Iniziare male la giornata Finire bene la giornata Finire male la giornata Avere buone notizie Avere cattive notizie Fare più di quanto ti aspettassi Fare meno di quanto ti aspettassi ANTEPRIMA DELLA REALIZZAZIONE DI SÉ Per liberare il tuo vero potenziale, la cosa migliore che puoi fare è seguire un programma di meditazioni mindfulness. I seguenti concetti (in prima persona), offrono una breve anteprima di ciò che potranno essere le tue convinzioni: ■ Sono completamente me stesso, non il risultato di ciò che gli altri pensano di me ■ Scelgo le mie priorità alla luce di fattori rilevanti ■ Scelgo i miei obiettivi e i miei criteri per raggiungerli ■ Diffido delle mie aspettative ma sono completamente impegnato nelle mie intenzioni ■ Conosco i miei stati d’animo e scelgo su quali agire ■ Sono in grado di modificare le mie priorità e i miei obiettivi se le circostanze cambiano ■ Accetto quel che capita, senza frustrazione. DIALOGHI COSTRUTTIVI Il modo in cui conduci i tuoi dialoghi interiori può creare ostacoli che ti impediscono di liberare il tuo potenziale.