PREMESSA La mindfulness può essere descritta in molti modi. È una pratica che consiste nel prestare attenzione in maniera consapevole al momento presente e nel rivolgersi in maniera non giudicante e compassionevole alla natura delle cose. È un modo di essere e di relazionarsi con le nostre esperienze interiori ed esteriori, di prendere contatto con i nostri sensi, in maniera letterale e metaforica. Al tempo stesso, non è nient’altro che una riscoperta o un ricordo della nostra innata capacità di essere del tutto presenti nelle nostre vite, in contatto con ciò che ci circonda senza il filtro di concetti, esperienze passate, simpatie o antipatie. Questo approccio è a tua disposizione in qualsiasi momento e, se vuoi, puoi provarlo subito: dopo aver letto queste parole lascia che i tuoi occhi si spostino dalla pagina e che il tuo sguardo si posi su un oggetto nelle vicinanze. Prestagli la massima attenzione, guardandolo come se fosse la prima volta e lasciando da parte etichette e associazioni. Soffermati sulla forma, sul colore, sulla consistenza e sullo spazio che occupa. Andando avanti nella pratica puoi notare il sorgere di pensieri che attraversano la tua mente, la tua attenzione che vaga verso qualcos’altro, o sensazioni che emergono in risposta al tuo contatto sensoriale con l’oggetto in questione. Semplicemente riporta la tua attenzione sull’oggetto. Puoi usare lo stesso oggetto o uno diverso ogni volta. Ciò che hai appena sperimentato è una pratica mindfulness. Hai scelto un “oggetto di concentrazione” per aiutarti ad ancorare la tua consapevolezza all’esperienza del momento presente e osservato ciò che è avvenuto nella tua mente, nel tuo corpo e nel tuo cuore. Molto probabilmente, gran parte di ciò che hai osservato rispecchia alcuni aspetti della tua esperienza quotidiana, come distrazione, desiderio, avversione, irrequietezza, dubbio o noia. Ma potrebbero esserci stati anche momenti di semplice osservazione. Questo è ciò che si intende per “pratica” della mindfulness. Si chiama pratica perché l’esercizio costante e consapevole ci permette di entrare in stretta relazione e di allenarci con “le cose della vita”. Con il tempo potremo cambiare gradualmente il nostro approccio a queste “cose” e imparare autonomamente come rispondere – invece di reagire – alle abitudini e agli automatismi della mente. Impariamo a scegliere con consapevolezza e a raggiungere migliori risultati ed equilibrio. Così facendo possiamo ristabilire una relazione sana e amichevole con noi stessi, sentirci meno alienati e isolati (da noi stessi e dagli altri) e riconnetterci con la nostra profonda saggezza intuitiva e con il nostro spirito creativo. Questa pratica è un viaggio interiore, forse il più importante della nostra vita; un concetto elegantemente espresso dal monaco e scrittore americano Thomas Merton: «A che serve poter viaggiare sulla Luna, se non siamo in grado di attraversare l’abisso che ci separa da noi stessi?». Questo libro può essere uno spunto di riflessione e l’inizio di un cammino verso la consapevolezza; descrive, con un linguaggio semplice, l’essenza e la pratica della mindfulness e suggerisce in maniera concreta come applicarla nella nostra vita. Ma come ogni viaggio, è importante seguire il buonsenso e fare attenzione a ciò che è utile e a ciò che non lo è. È inoltre importante osservare che la natura giudicante della mente potrebbe avere la tendenza a trasformare la tua pratica della mindfulness nell’ennesimo progetto di “auto-aiuto”. La mindfulness offre molto di più: ci dà la possibilità di conoscere noi stessi e le cose così come sono, momento dopo momento, e di accogliere la saggezza che sorge spontanea quando si coltiva una compassionevole curiosità verso l’esperienza umana. A questo punto può essere utile un’ultima definizione della mindfulness. È soprattutto un percorso del cuore – una pratica di consapevolezza amorevole – che permette di accogliere qualsiasi esperienza in un compassionevole e largo abbraccio. Lascia perciò che il cuore ti guidi attraverso le pratiche e le meditazioni presenti in questo libro ma anche in ogni momento della tua vita. Cominciando qui... ora. Ken A. Verni