Da adulti, buona parte di ciò che apprendiamo della vita e del mondo fuori da noi lo impariamo in maniera indiretta. Per esempio, stiamo seguendo un
programma televisivo che promuove l’interval training come tecnica per migliorare la forma fisica; più tardi al notiziario passa la notizia che un vip
ha avuto un ictus dopo una seduta di interval training. Questo crea un dibattito interiore: forse i pericoli per la salute derivanti da quest’attività
fisica superano i benefici... Non abbiamo modo di scoprire direttamente la verità: ciò che possiamo fare è qualche ricerca, ascoltare le tesi a favore
dei pro e dei contro e giungere alle nostre, forse incerte, conclusioni.
In circostanze di questo tipo la scelta sicura può essere una sola: considerato che la maggior parte di noi non ama il rischio,
la scelta più sicura è quella della maggioranza.
Imparare dall’esperienza
Per quanto concerne la nostra intimità – nella ricerca della felicità e della realizzazione di sé – è invece più probabile imparare
dall’osservazione diretta e dalla personale esperienza che da quello che gli altri tentano di insegnarci. Ovviamente, ciò che conosciamo è in
relazione agli altri e alla condivisione delle loro esperienze. Nel momento in cui ci apriamo consapevolmente a canali di condivisione, ampliamo la
nostra percezione profonda di ciò che significa, o può significare, essere umani.
Se sappiamo accogliere nuovi punti di vista, tutto ciò che impariamo può esserci realmente di aiuto; in questo senso la mindfulness ci dà uno
strumento inestimabile. Di fronte alla verità delle nostre esperienze, scomode o piacevoli che siano, ci fornisce le abilità necessarie a
trasformarle. Riusciamo a imparare meglio se ci liberiamo da schemi di pensiero radicati, dalle pressioni dei colleghi, dalla preoccupazione per ciò
che gli altri penseranno, dalle ansie sulla nostra intelligenza o sulle nostre abilità e dal peso delle nostre aspettative.
Rischiare può servire
La scelta che esclude il rischio – per esempio quella che alcuni fanno nel valutare i rischi sulla salute dell’interval training – può essere molto
limitante se applicata alle nostre scelte di vita. Impegnarsi in una relazione, scegliere di avere figli, cambiare lavoro o prendersi un anno
sabbatico sono tutte scelte che comportano dei rischi. La mindfulness ci consente di filtrare le inutili e limitanti paure che tendono a sorgere
davanti a una decisione rischiosa, e di intraprendere un cammino coraggioso, se il nostro cuore, ascoltato con consapevole attenzione, ci guida in
quella direzione.