Praticare la mindfulness non ti restituisce necessariamente una visione più chiara di ciò che sei: piuttosto ti fa guardare alla tua identità come a
qualcosa di non più così importante. Il che elimina gran parte della confusione che può sorgere dai conflitti del sé. Quando stai in maniera
consapevole nel presente, non significa che stai trascurando ciò a cui tieni di più, per esempio la tua relazione d’amore. Semplicemente non ti stai
identificando con quella cosa. Per tutto il tempo in cui stai meditando, sei semplicemente una persona viva e presente nel qui e ora, completamente
partecipe dell’esperienza. Tutte le pressioni che stavano condizionando il tuo modo di vivere perdono il loro potere e diventano come nuvole leggere,
che puoi guardare senza lasciarti offuscare dalla loro presenza.