CAPITOLO 4 - LE BASI DEL SUCCESSO UNA GUIDA SEMPLICE PER DIVENTARE EFFICIENTI COME CANNE AL VENTO MAESTRI DI FLESSIBILITÀ Mi piego, ma non mi spezzo, dice il proverbio. La vita è piena di imprevisti grandi e piccoli: imparare a gestirli accresce le tue possibilità di diventare una persona di successo. Oggi restare ancorati alle proprie idee non paga più. La tecnologia e il lavoro cambiano rapidamente, l’economia globale genera crepe in ogni angolo della Terra, le culture si incontrano e influenzano a vicenda e Internet ci permette di vedere e reagire a ciò che altre persone fanno e dicono altrove nel mondo. Alcuni affrontano i cambiamenti meglio di altri, ma l’abilità di reagire in maniera costruttiva contribuisce alla crescita personale. Per sentirti a tuo agio nel processo, devi avere fiducia nella tua capacità di adattarti. Scorgere opportunità Il modo giusto di affrontare l'incertezza è pensarla come un’occasione, una sfida da superare. Ecco perché vale la pena essere aperti e reattivi. Alla Bradford University, nel Regno Unito, è stata individuata una serie di competenze legate alla flessibilità: Tenere la mente aperta per assorbire informazioni nuove e usarle adeguatamente. Essere in grado di trovare l’equilibrio tra visione d’insieme e dettagli. 1 Flessibilità mentale. Non contrastare il cambiamento, accettarlo e prepararsi a imparare modi diversi per conquistare i propri traguardi. 2 Essere recettivo. Provare cose nuove, improvvisare e correre il rischio di sbagliare, sempre nell’ottica di raggiungere un obiettivo. 3 Creatività. Cambiare metodo di lavoro quando la situazione lo richiede. 4 Adattarsi. Cercare una soluzione senza indugiare, anche se la prima non va a buon fine. 5 Far funzionare le cose. Pensare a nuove strategie per rendere i cambiamenti più efficienti. 6 Farsi venire delle idee. Sono attitudini particolarmente ricercate dalle risorse umane nei neolaureati. Ma qualunque sia la tua situazione, queste capacità ti possono risultare utili. Perfino quando vuoi dimostrare quanto vali a un possibile datore di lavoro o collaboratore. Per partire avvantaggiato la Bradford consiglia il metodo STAR (vedi “Metti in mostra le tue abilità” qui accanto). Guardare oltre Se lavoriamo gomito a gomito con altre persone, essere flessibili è fondamentale. A tal proposito è bene conoscere quello che in Psicologia si chiama “errore fondamentale di attribuzione”. In parole povere, quando commettiamo un errore ci convinciamo che dipenda da cause fuori dal nostro controllo, ma quando è un collega a sbagliare pensiamo invece che sia dovuto a un suo difetto. Per esempio: “Non ho consegnato il resoconto perché la scadenza era troppo stretta”, “Tizio non ha consegnato il resoconto perché è irresponsabile e disorganizzato”. Ricorda che tutti quanti siamo inclini a questo tipo di ragionamento: prova a metterti nei panni degli altri ogni tanto, sarai un collega migliore e gli sbagli altrui ti provocheranno meno stress. Più flessibili in quattro mosse Uno studio del 2015 condotto dalla Miami University ha scoperto che la flessibilità cognitiva - cioè l’abilità di cambiare idea e di adattarsi al contesto - si basa su quattro tratti principali: Riconoscere ciò che è importante da ciò che non lo è. Attenzione. Ricordare i fatti. Memoria. Essere capaci di controllare le proprie reazioni. Inibizione. Riuscire a passare da un’attività all’altra. Switching. che si piega si spezza. L’albero non proverbio ADEGUA LE CAPACITÀ DI COPING A volte tendiamo ad applicare lo stesso meccanismo di coping a tutte le situazioni, ma anche in questo caso è meglio essere flessibili. Uno studio del 2011 della Stanford University ha sottoposto alcuni volontari a una serie di esperienze stressanti di diversa intensità. La stragrande maggioranza ha scelto di provare a distrarsi nei casi di forte stress e di ricorrere al “reappraisal” (reinterpretazione del significato attribuito all’evento) per quelli meno intensi. Ciò dimostra che siamo dotati di una naturale inclinazione a cambiare strategie: difatti, quando si tratta di reagire a una situazione, non esiste una sola via giusta. Preparati a seguire l’istinto. METTI IN MOSTRA LE TUE ABILITÀ Farti vedere flessibile e capace di adattarti ti rende molto appetibile agli occhi dei datori di lavoro. La Bradford Univeristy suggerisce di seguire il modello STAR riportato in basso. Il consiglio è quello di imparare a raccontare la propria storia con sicurezza perfino quando si parla dei momenti di difficoltà: Acronimo Cosa fare Esempio S Situazione Ripercorri cosa è successo e il ruolo che hai ricoperto “Ho lasciato il lavoro per entrare a far parte di una start-up, ma appena arrivato l’azienda ha chiuso per mancanza di fondi.” T Task (compito) Racconta quello che dovevi fare “Avevo bisogno di trovare rapidamente un nuovo lavoro, ma non volevo tornare al mio vecchio impiego.” A Azione Descrivi le mosse che hai fatto per rimediare la situazione “Ho dovuto ripiegare su un lavoro provvisorio in un altro settore. Quindi ho deciso che avrei usato il tempo libero che avevo per migliorare le mie competenze tecniche, poiché è ciò che mi interessa davvero.” R Risultato Spiega cosa hai ottenuto “A quel punto ho potuto aspirare a posizioni più professionalizzate. Ed eccomi qui.”