Ti senti mai prendere dal panico quando hai troppe informazioni o devi fare una scelta? Gli psicologi la chiamano “paralisi da analisi”: il tuo
cervello è così carico di possibilità da non riuscire a decidere. Pensare e analizzare troppo ti può nuocere sotto diversi punti di vista:
■ Produttività e giudizio critico: un eccesso di dati, stress o ansia intacca la memoria a breve termine compromettendo la tua
efficacia e intelligenza.
■ Creatività: pensare troppo ti rende meno creativo. Secondo uno studio del 2015 della Stanford University quando la corteccia
prefrontale (centro del pensiero cosciente) è meno attiva del cervelletto (sede del movimento e delle attività) creiamo progetti più originali.
■ Felicità: la tendenza al perfezionismo intacca la felicità. Per l’economista Herbert Simons esistono due tipi di persone: i
“soddisfatti” (satisficers), che si accontentano dei risultati ottenuti, e i “massimizzatori” (maximizers), che vogliono prendere la miglior decisione
possibile. Questi ultimi, però, tendono a essere infelici, ad avere un’autostima più bassa e a nutrire rimpianti.
Ironia vuole che quanta più ansia abbiamo di fare la scelta giusta, tanto più ostacoliamo le nostre capacità decisionali.