Non sempre pensare in maniera critica ci viene naturale, la ricerca ci dice infatti che siamo piuttosto scarsi in questo, a meno che non ci sia stato
insegnato. Per fare una scelta importante, però, è necessario possedere una certa capacità logica.
Competenza informativa
Se stai per tuffarti in un nuovo progetto, la prima cosa da fare è raccogliere informazioni. Ma per essere efficace prova il metodo che l’American
Association of College and Research Libraries chiama “information literacy”, ossia competenza informativa:
■ Stabilisci la natura e la portata delle informazioni di cui hai bisogno.
■ Raccoglile nel modo più efficiente possibile.
■ Analizzale con occhio critico: capisci quanto sono affidabili le fonti o soggette a bias.
■ Usa le informazioni raccolte in modo efficace, etico e legale per raggiungere il tuo scopo.
■ Ricorda che la competenza informativa rientra nel processo di apprendimento continuo.
Il primo passo per pensare in modo critico è munirsi di tutti i dati a tua disposizione. Solo partendo da una base solida potrai prendere una
decisione.
Ascolta le persone giuste
Qualunque sia la tua aspirazione, di certo avrai qualcuno che ammiri. È normale quindi seguire i suoi consigli: dopotutto se ha funzionato per lui,
perché non dovrebbe essere così anche per te?
Ecco, meglio andarci cauti con questa congettura e il motivo ce lo spiega il pensiero critico: le persone di successo sono una fonte di informazioni
incompleta.
Per esempio, un imprenditore che ha investito tutto in un affare commerciale ed è diventato miliardario ti dirà di buttarti in strategie azzardate.
Tuttavia, molti altri che hanno fatto come lui e sono finiti in bancarotta ti suggerirebbero di andarci piano e di assicurare il tuo capitale.
Ascoltare, quindi, solo le storie dall’esito positivo non ti permette di farti un giudizio completo sulla situazione.